MANTOVA – Il centro destra mantovano tuona contro il finanziamento di 5 milioni di euro del Ministero dei Beni Culturali per la riqualificazione del Parco di Palazzo Te. La prima a intervenire è la coordinatrice provinciale di Forza Italia Anna Lisa Baroni che affida a un lungo commento le sue critiche sul finanziamento e sul progetto. Commento in cui si legge anche: “Se non sbaglio, dalle informazioni in mio possesso, non è ancora entrato nelle casse del comune di Mantova il milione di euro promesso da Franceschini per Mantova Capitale della Cultura 2016 e nemmeno il milione promesso e stanziato da Bonisoli per la facciata di Palazzo Te. Se sbaglio, sono certa che qualcuno mi smentirà, dichiarando che invece quei soldi sono già arrivati”. E ancora: “Palazzo Ducale – scrive Baroni – è costretto a fare insensati risparmi persino per la gestione ordinaria e il funzionamento degli uffici, personale, mostre ecc. ecc. , mentre si regalano milioni di euro ai faraonici e davvero brutti progetti di Palazzi”.
Taglia molto corto Catia Badalucco, Consigliere comunale uscente di Fratelli d’Italia che dichiara: “Ma in questo momento il Mibact non ha altro a cui pensare? La città ha bisogno di ben altro”. Dalle file della Lega Andrea Gorgati invece commenta: ” Non si trova un centesimo per togliere i tre passaggi a livello che stritolano la città, non appaiono due soldi per asfaltare Viale Pitentino ed è stata giudicata troppo costosa pure la tangenziale di Mantova. Ma parchi e piazze vengono costruiti e tirati a lucido come se non ci fosse altro di importante. Spese totalmente improduttive, che non portano ad un posto di lavoro ma solo a nuovi costi per il futuro (bisogna mantenerle queste cose), ma opere dal fortissimo appeal”.
