SUZZARA – Avviata dal Comune di Suzzara la procedura di acquisto dell’edificio sede dell’Azienda Speciale Socialis che si è conclusa in questi giorni, grazie ad un valente e sollecito lavoro di collaborazione fra diversi uffici del Comune di Suzzara. Un risultato arrivato dopo la deliberazione del 27.07.2022 con cui il Consiglio comunale ha deliberato di acquisire al patrimonio dell’Ente locale l’unità immobiliare di via Mazzini n.10.
L’Azienda, costituita il 27 dicembre 2018 e operativa dal 2019, riunisce i servizi socio-assistenziali dei sei Comuni dell’ambito territoriale suzzarese: Gonzaga, Moglia, Motteggiana, Pegognaga, San Benedetto Po e Suzzara.
«Attraverso il lavoro dell’Azienda è stato possibile non solo la gestione dei servizi esistenti, ma anche sviluppare progetti che vanno incontro ai nuovi bisogni emergenti nella società e ottenere corposi finanziamenti all’interno del PNRR che andranno a realizzare importanti progettualità nei prossimi anni», spiega Alessandro Guastalli, Assessore al Welfare.
Il costo di acquisto dell’unità immobiliare è pari a 800mila euro, finanziati per 500mila da Regione Lombardia, che a fine 2021 aveva destinato all’operazione il contributo su proposta del consigliere M5S Fiasconaro, poi votata da tutto il Consiglio Regionale, e per la restante parte di 300mila euro da risorse proprie dell’ente comunale.
«L’acquisto – commenta il sindaco Ivan Ongari – permette di dare stabilità all’Azienda che in pochi anni è diventata un punto di riferimento per i cittadini di sei Comuni e vede riconosciuti da parte di tutti gli Amministratori del distretto il valore e l’efficacia degli interventi e dei progetti che ha messo in campo. Inoltre, consente di valorizzare un luogo nel centro storico della città, in un punto di passaggio per la vicinanza alle piazze e ad altri servizi, con l’intenzione di creare nel futuro spazi per attività di aggregazione giovanile».