Il Consiglio Comunale approva 12 osservazioni delle minoranze: 9 del centro destra e 3 della Costani

MANTOVA- Delle 27 osservazioni presentate dal Centrodestra (Lega, Fratelli D’Italia, Forza Italia e Mantova Ideale), sono 9 quelle approvate in Consiglio Comunale ed entrate nelle Linee Programmatiche di Mandato 2020-2025:

Si tratta di:
Completamento bretella (sovrappasso ferroviario) tra Via Cremona e Dosso Corso
Promozione di incontri nelle scuole, per l’insegnamento dei valori dello sport e del tifo pulito
Valutazione di fattibilità del percorso per ottenere l’autonomia universitaria
Realizzazione cimitero per animali d’affezione
Studio medico solidale
Banca del farmaco
Formazione alla legalità ed al senso civico
Organizzazione della maratona Mantova-Verona
Promozione del turismo religioso
“Credo che abbiamo fatto un buon lavoro portando a casa il massimo in questo momento che ricordiamo è a soli tre mesi di distanza dalle elezioni – dichiara il consigliere di Mantova Ideale Stefano Rossi –  Sono state bocciate di fatto quelle osservazioni che hanno alla base una visione della città e quindi politica nettamente diversa da quella della maggioranza come la ztl flessibile. Tenevo molto ai progetti del Baratto solidale e della domotica per le case degli anziani. Spero che nel proseguo dell’attività amministrativa possano venir recuperati entrambi”.

Balneabilità dei laghi, forestazione urbana e progetto no slot: sono queste invece le tre osservazioni alle linee programmatiche di mandato 2020/2025 presentate da Gloria Costani di Saf (Salute, Ambiente e Futuro) e approvate.
In particolare:
La Balneabilità dei laghi è stata approvata con 1 voto del centro destra a favore.
“Oltre alle misure già proposte – suggerisce la Costani – occorrerà un controllo serrato sugli sversamenti di liquami che vengono fatti nell’Osone e Goldone, affluenti del Lago Superiore. Una proposta è quella di rivalutare il Lavatoio degli Angeli, recuperato ad uso pubblico, proprio per pensare una postazione di partenza per barche, che permette di riscoprire anche quartieri periferici con una antichissima storia di borgo di pescatori e lavandaie”.
La forestazione urbana è stata approvata con l’astensione completa del centro destra così come il progetto no slot