Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi spiega è convinto che il rientro in classe a settembre, avverrà “In piena sicurezza: “stiamo lavorando molto con gli altri ministeri, le Regioni, le Province e i Comuni affinché questo avvenga. Valuto positivamente l’idea della Regione Lazio di vaccinare subito i ragazzi che dovranno fare la maturità e attendiamo il 28 maggio il responso dell’Ema sul vaccino per la fascia 12-16 anni. Contiamo molto su questo”, ha sottolineato il ministro in una intervista al Corriere della Sera.
“Il ritorno in classe è la riconquista non solo di una presenza in aula ma di uno stare insieme, di un vivere la scuola come luogo dell’affetto e dell’affettività” dichiara Bianchi che ricorda come la scuola sia la priorità indicata dal premier Draghi.
“Stiamo lavorando affinché ogni professore sia al suo posto fin dal primo settembre. Abbiamo anticipato a fine luglio l’immissione in ruolo, ed entro fine agosto si penserà alle supplenze. Con il nuovo decreto Sostegni abbiamo avviato un piano di assunzioni da70mila posti per coprire le cattedre vacanti. Lo faremo con chi ha vinto i precedenti concorsi ed è nelle graduatorie, ma stiamo anche avviando nuove procedure concorsuali. Chi parla di sanatorie fa una critica ingiusta perché è un piano strutturato per dare spazio sia a chi già insegna e deve essere stabilizzato, sia ai giovani che vogliono insegnare. L’obiettivo è di istituire concorsi regolari annuali” ha dichiarato il ministro