Il personale di Replica Sistemi dona giorni di vacanza per evitare la Cassa Integrazione

CURTATONE – Il personale Replica Sistemi dona giorni di vacanza per non ricorrere agli ammortizzatori sociali. E’ stato raggiunto l’accordo tra il sindacato UIL e la società Replica Sistemi, grazie all’impegno dello Studio Lorenzini, per gestire le ferie solidali: il personale ha donato più di 400 giorni di ferie.
La proposta è arrivata dal Direttore Generale, Ferruccio Montresor, che ha dato vita alla “banca ore ferie” offrendo per primo la metà del suo monte ferie annuo per sostenere i nuovi colleghi che, arrivati da poco, non possono disporre di molti giorni di vacanza.
L’iniziativa è stata accolta molto positivamente e in pochi giorni sono stati raggiunti oltre 400 giorni di ferie, come afferma il dottor Montresor, che ha ringraziato personalmente dipendenti e collaboratori: “L’iniziativa è andata oltre ogni aspettativa. Ad oggi abbiamo accumulato oltre 400 giorni di ferie. L’occasione mi fa riflettere: per quello che riguarda la parte aziendale vorrei esprimere il grande orgoglio che sento nel gestire un gruppo come quello di Replica Sistemi che, oltre a dimostrare grande professionalità tutti i giorni sul campo, è capace di gesti di partecipazione e condivisione nella buona e cattiva sorte. Dal mio punto di vista non avrei potuto scegliere gruppo migliore”.
L’azienda conta 150 persone tra dipendenti e collaboratori esterni, di cui una decina assunte nell’ultimo anno. Da oltre cinque settimane, tutti i dipendenti lavorano da casa in smart working per continuare a garantire l’assistenza tecnica ai clienti a cui sono stati implementati i software per la gestione della logistica e dei trasporti.
A causa della grave emergenza sanitaria, la mole di lavoro si è ridimensionata, dato che molte aziende clienti hanno chiuso gli stabilimenti, ed è stato quindi chiesto ai dipendenti di fare giorni di ferie; in questo modo, si sta evitando di attivare la Cassa Integrazione e garantire a tutti i lavoratori lo stesso livello di stipendio, che diversamente sarebbe necessariamente ridimensionato.

La scelta di Replica Sistemi ha benefici sia interni sia nei confronti del Nostro Paese: da una parte rappresenta un grande gesto di solidarietà tra colleghi perché più della metà del personale rinuncia a qualche diritto a favore dei più giovani con meno ferie, dall’altra, con la rinuncia alla CIG, i fondi saranno a disposizione di altre imprese più bisognose, con uno sgravio sul debito dello Stato Italiano.
“Tra mille difficoltà e problemi che questa pandemia sta causando nel vivere quotidiano – sottolinea l’azienda -, questi messaggi di solidarietà stanno facendo emergere la grandezza della nostra semplice umanità. Sembriamo impotenti, ma con il cuore e la volontà insieme riusciamo ad abbattere tanti ostacoli. Mal comune mezzo gaudio? Assolutamente no, noi preferiamo: “L’unione fa la forza”, convinti che insieme ce la faremo”.