Il Tribunale di Mantova è ad accesso limitato, Ordine degli avvocati: “Troppe barriere architettoniche”

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MANTOVA – Scale strette, gradini, maniglie irraggiungibili, corrimani inesistenti: è Tribunale di Mantova, decisamente non accessibile a tutti come più volte segnalato dall’Ordine degli avvocati e non solo. Pieno di barriere architettoniche di ogni tipo che ne lo fanno diventare off limits a molti.

Da qui la solleticazione al Comune, al Procuratore della Repubblica Manuela Fasolato e al presidente del Tribunale Carmelo Leotta per porre fine ai disagi.  A presentare la relazione, con tanto di documentazione fotografica è la stata la presidente dell’ordine Mariachiara Messora insieme alla referente alle pari opportunità Beatrice Biancardi che hanno evidenziato, passo per passo, tutte le criticità: prima di tutte la scalinata di accesso dove sono stati posti i tornelli e i metal detector,  per poi proseguire con gli infiniti gradini, le porte con le maniglie irraggiungibili e anche gli ascensori presenti che non aiutano quasi nulla, visto che per raggiungerli ci sono sempre e comunque dei gradini da fare.

Il problema dell’accessibilità del tribunale era già stato posto tempo fa da Forza Italia, che, attraverso una raccomandazione del capogruppo Pierluigi Baschieri in Comune (proprietario dell’immobile) sollecitava l’abbattimento delle barriere architettoniche.

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