Il Vescovo Busca agli ucraini di Mantova: “Preghiamo per la pace”

Il vescovo Marco:

MANTOVA – Una preghiera per la pace in Ucraina: il Vescovo di Mantova Marco Busca ha diffuso un messaggio rivolto ai 1.888 immigrati di origine ucraina presenti nella nostra provincia.

“In modo speciale chiediamo nelle nostre preghiere: “Pace a quella casa che è il popolo ucraino”. E Pace in tutti gli angoli del mondo segnati da guerre e violenze che non compaiono sulle pagine dei giornali eppure scrivono drammi indelebili in molti cuori. Rifugiati, esuli e profughi fuggiti da queste terre martoriate, possiate trovare Pace tra le case mantovane e la Pace possa raggiungere i vostri familiari e connazionali rimasti in patria”.

“Le nostre preghiere di oggi – ha detto il Vescovo – vogliono sollecitare desideri e progetti di pace nelle menti dei governanti e dei responsabili delle relazioni internazionali. Per i cristiani la Pace ha un nome e un volto: Cristo è la nostra Pace. In lui c’è il potere spirituale e morale per estirpare dai cuori le radici avvelenate dell’ inimicizia, del disprezzo dell’altro, della paura che moltiplica i nemici. La Pace avanza per programmi politici e strategie diplomatiche, ma soprattutto grazie alle persone “pacificate nel cuore” che come artigiani di pace contestano un clima inquinato da sospetti e animosità diffondendo gli anticorpi della fiducia e dell’amicizia sociale. Oggi le preghiere dei credenti mantovani si mescolano ai sentimenti di quanti sognano Pace per questa nostra terra e per la famiglia umana. Oggi ci impegniamo noi per primi a disarmarci dalla cultura del conflitto. Oggi è un giorno dedicato ufficialmente alla pace; desideriamo non resti un giorno isolato e ci impegniamo per la pace di domani e del giorno successivo”.