Virgilio d’Oro a Barletta, Arcari, Portioli. Benemerenza alla memoria a Bucci

MANTOVA – Saranno consegnate lunedì 1° luglio le benemerenze della città di Mantova 2023. La cerimonia del Virgilio d’Oro è in programma alle 18 nella Sala Consiliare del Comune di Mantova.
Il sindaco Mattia Palazzi e il presidente del consiglio comunale Massimo Allegretti assegneranno i riconoscimenti all’editore Gianluigi Arcari, all’ex assessore nonchè Presidente Onoraria Collegio Ostetriche di Mantova Maria Barletta, a Federico Bucci (alla memoria) e all’ex direttore del “Mazzali” Paolo Portioli.
Alla cerimonia parteciperanno anche i consiglieri comunali e la Giunta. Il prestigioso riconoscimento viene conferito ogni anno a quelle “eccellenze” mantovane che hanno fatto grande il nome di Mantova nei vari settori, dalle scienze allo sport, alla cultura, passando anche per il volontariato.

Ecco le motivazioni delle benemerenze Edicola di Virgilio:

GIANLUIGI ARCARI

Per aver dimostrato il proprio merito e l’amore attento per la cultura classica e latina diffondendo altresì la cultura mantovana aumentandone il valore a livello nazionale ed internazionale attraverso il proprio impegno in particolare attraverso l’editoria, sua attività di elezione, divenendo insostituibile punto di riferimento per il mondo culturale mantovano e per le istituzioni attraverso il mosaico armonioso delle proprie  pubblicazioni fondate su ricerche storiche, rilevanti, coerenti e scientificamente qualificate.

MARIA BARLETTA

Per aver incessantemente operato con sensibilità e disponibilità svolgendo vari incarichi in campo socio sanitario, anche a livello Europeo, dando vita ad importanti progetti per il sociale, ottenendo l’incondizionato apprezzamento e la stima da parte delle pazienti e della cittadinanza tutta, con il proprio incrollabile entusiasmo la sua passione ed innata capacità di coinvolgere e far squadra.

PAOLO PORTIOLI

Professionista gentile e capace di dialogare a vari livelli con molteplici realtà dimostrando una profonda attenzione al senso di giustizia che lo ha portato a supportare comunità ospedaliere anche oltre i confini locali. Impegnato in particolare in campo geriatrico ove si è speso per ottenere il massimo risultato per il benessere degli anziani e conseguentemente delle loro famiglie, nonché dei dipendenti che hanno collaborato nella Fondazione Mazzali di cui è stato Direttore generale.

FEDERICO BUCCI (ALLA MEMORIA)

Professore colto, libero e sinceramente appassionato sempre in grado di trasmettere il proprio entusiasmo e la propria passione per la storia dell’architettura come strumento di progetto e di trasmetterla alle nuove generazioni di studenti che anche grazie alla sua presenza sono arrivati da diverse nazioni mondiali per frequentare i corsi di laurea della facoltà di Architettura del Politecnico, presso la sede di Mantova, aumentandone il prestigio e contribuendo ad estendere nel mondo della cultura all’estero, la fama della nostra città anche attraverso l’organizzazione della manifestazione MantovArchitettura conosciuta oltre i confini nazionali.

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