In centinaia al Giubileo della disabilità: a Mantova due giorni di fede e inclusione

MANTOVA – Saranno centinaia le persone con disabilità, accompagnate da familiari e volontari, che parteciperanno tra domani e domenica al “Giubileo delle persone ammalate e con disabilità”, promosso dalla Diocesi di Mantova. Un evento carico di significato, che unisce spiritualità, cultura e sensibilizzazione, con un programma intenso e variegato. A illustrarne i punti salienti è Maurizio Tedoli, rappresentante della Consulta della Pastorale della Salute della diocesi.
Domani il cuore dell’iniziativa sarà il chiostro del Museo Diocesano in piazza Virgiliana, dove dalle 15 alle 19.30 saranno presenti 11 associazioni con i loro stand informativi. Dopo l’accoglienza delle realtà associative, i partecipanti riceveranno il benvenuto ufficiale da parte del vescovo Marco Busca.
Nel pomeriggio è prevista la presentazione del percorso accessibile all’interno del Museo Diocesano, a cura di don Stefano Savoia e dell’architetto Stefano Marconcini. A seguire, l’inaugurazione di due mostre: “Insieme, ri-scattiamo le differenze!”, promossa dalla UILDM, e “Uno su centomila” di Giacomo Albertini, in collaborazione con l’associazione TOPIS. Non mancherà uno spazio per la cultura con un’anticipazione del nuovo libro di Paolo Lomellini, “Attraversare il dolore”.
Alle 17.30 si entrerà nel vivo della riflessione con l’intervento di don Stefano Buttinoni, responsabile della Caritas di Monza per la disabilità e membro della commissione disabilità della Caritas Ambrosiana, sul tema “Disabilità: dall’assenza all’appartenenza”.
Chiuderà la giornata un momento musicale molto atteso con il rapper Francesco “Brazzo” Brizio, giovane artista sordo che ha imparato a cantare grazie al supporto di una logopedista. Brazzo si esibisce simultaneamente con voce e lingua dei segni, seguendo ritmo e vibrazioni: la sua performance sarà una testimonianza di inclusione e superamento delle barriere.

Domenica 14 settembre si svolgerà la Giornata Giubilare vera e propria. Il ritrovo è previsto alle 9.15 davanti al Duomo di Mantova, da dove partirà il pellegrinaggio verso la concattedrale di Sant’Andrea, con una breve sosta in piazza Leon Battista Alberti. Alle 10.30 si terrà la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Marco Busca, seguita dall’adorazione eucaristica alle 11.30.
Alle 12.30 è previsto il pranzo comunitario, con oltre duecento partecipanti già prenotati. Il pomeriggio riprenderà alle 14.15 con un incontro all’interno della basilica di Sant’Andrea: una spiegazione storica e spirituale sui Sacri Vasi sarà offerta a tutti, con la loro l’esposizione in basilica visto che sarebbe difficile per molti disabili raggiungere la cripta. Chi lo desidera potrà accostarsi al sacramento della Riconciliazione.Alle 15.15 avrà luogo la venerazione dei Sacri Vasi del Preziosissimo Sangue e una preghiera comunitaria per ottenere l’indulgenza giubilare. A chiudere la due giorni, alle ore 16, sarà un momento di festa aperto a tutti in piazza Leon Battista Alberti.

Il programma completo su sito della diocesi di mantova