In moto contro la barriera di un cantiere. Muore papà di 45 anni di Ponti sul Mincio

Foto dell'incidente: Gabriele Strada Neg © www.giornaledibrescia.it

DESENZANO DEL GARDA – Incidente mortale questa mattina sulla provinciale 11. Erano circa le 5.30, quando un uomo di 45 anni di Ponti sul Mincio, per causa ancora in via di accertamento, è uscito di strada con la sua moto Kawasaki, all’altezza della frazione di Desenzano del Garda nei pressi dello svincolo  Sirmione- San Martino- Pozzolengo, in direzione Verona. La vittima è Edoardo Rigucci, sposato e padre di un figlio di 13 anni. Era originario di Roma e si era trasferito da bambino a Ponti al seguito del padre Gino che era militare nell’esercito. Quest’ultimo era mancato diverso tempo fa mentre la mamma da pochi anni. E proprio dopo la scomparsa della mamma, Edoardo aveva iniziato a prendersi  anche cura della sorella disabile.
Secondo le prime ricostruzioni dell’incidente, sembrerebbe che Rigucci, il quale viaggiava in direzione Brescia per raggiungere l’azienda di costruzioni stradali Vezzola di Lonato dove lavorava, non abbia visto una barriera in cemento che delimitava un cantiere aperto dall’Anas proprio all’altezza dello svincolo per Pozzolengo, nonostante fosse segnalato.
Il 45enne si sarebbe quindi schiantato contro la barriera e sarebbe stato sbalzato in avanti cadendo rovinosamente sull’asfalto. Sul posto sono intervenute due automediche e un’ambulanza, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Troppo gravi le ferite riportate.
La provinciale è stata temporaneamente chiusa al traffico.

Rigucci, che in questo periodo lavorava al cantiere della Tav, era una persona molto stimata e benvoluta da tutti a Ponti sul Mincio dove la commozione in queste ore è tanta. Proprio due giorni fa aveva tagliato il nastro insieme al sindaco Massimiliano Rossi delle residenze per anziani ristrutturate del Comune di Ponti sul Mincio dato che l’associazione per tanti anni presieduta dal padre Gino aveva contribuito alla realizzazione dei lavori. Edoardo era anche un grande appassionato di freccette ed era capitano del team “Bad boys” con cui aveva partecipato a tanti tornei.
“Tutta la comunità di Ponti si stringe intorno alla famiglia di Edoardo, siamo sgomenti e cercheremo di darle tutto il sostegno necessario” dichiara il sindaco.
Solo lunedì scorso, a non molta distanza dal luogo dell’incidente odierno, due camionisti sono morti sulla Sr 11 tra Peschiera del Garda e Sirmione in seguito allo scontro frontale fra i mezzi pesanti che guidavano.

 

 

 

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