Influenza “ad alta intensità”, Bertolaso: “Al momento ci preoccupa più del Covid”. Ad oggi vaccinato il 13% dei lombardi

Influenza

“Oggi, se dobbiamo dire quale delle due situazioni”, fra influenza e Covid, “ci preoccupa e ci impegna di più, sicuramente parliamo di influenza e non di Covid. E’ una questione che potremmo mettere molto più sotto controllo, se tutti si vaccinassero. Non vorrei che qualcuno pensasse che è tardi per farlo, perché non è così. Siamo ancora in tempo per vaccinarci, per tenere questa situazione sotto controllo. La vaccinazione contro l’influenza andrà avanti a oltranza, non c’è una data fissa” di fine campagna. “Finché avremo vaccini andremo avanti”. A sottolinearlo è stato l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Guido Bertolaso, illustrando la campagna per la vaccinazione antinfluenzale e i dati delle prime somministrazioni.

In Lombardia, è stato riferito, dal 14 al 20 novembre ci sono stati oltre 130mila casi di influenza, con i bambini come categoria maggiormente interessata rispetto ad adolescenti e anziani. Da inizio settembre sono un milione le persone colpite da patologie influenzali.

Dal 12 ottobre, giorno in cui è cominciata la campagna per la vaccinazione antinfluenzale a oggi, in Lombardia sono state somministrate 1.402.144 dosi (oltre 100.000 in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno) pari a una copertura del 13,6% della popolazione.

Bertolaso ha spiegato che l’andamento dell’influenza è già “ad alta intensità” rispetto agli anni passati quando il picco si era verificato fra fine dicembre e inizio gennaio.
“L’altro dato importante – ha detto Bertolaso – è quello relativo alle categorie più colpite che, in questo momento, sono i bambini che si stanno ammalando più spesso rispetto agli adolescenti e alle persone anziane”.

Nella settimana 14/20 novembre 2022, 137.887 persone in Lombardia hanno registrato una patologia simil-influenzale che, da inizio settembre, è invece di 911.726 persone.”Purtroppo – ha fatto notare – proprio la fascia dei bambini è quella che ha la copertura più bassa e questo nonostante le iniziative messe in campo dalla Regione e dalle Ats come la sperimentazione della vaccinazione con spray nasale nelle scuole”.

LE CATEGORIE – Quest’anno la vaccinazione, dal 26 novembre, è offerta gratuitamente non più solo ai soggetti considerati a rischio, ma tutti i cittadini. Come per quella anti-Covid, anche quella antinfluenzale può essere ricevuta – oltreché presso i medici di medicina generale – anche in farmacia. Per prenotarla basta collegarsi al sito https://vaccinazioneantinfluenzale.regione.lombardia.it/

“A chi dice che lo scorso weekend di Open Day non è andato molto bene – ha precisato Bertolaso – rispondo che in alcune zone della provincia di Milano e in altre zone della Lombardia i numeri sono stati davvero positivi. In ogni caso, l’andamento delle somministrazioni rispetto all’anno scorso è superiore. Nel 2021, oltretutto, stavamo vaccinando a tappeto contro il covid e quindi era più semplice fare anche l’antinfluenzale”.

Importanti anche i numeri nelle Rsa, Rsd e nei centri diurni.  Su 55.640 ospiti ne sono stati vaccinati 41.011 con una percentuale pari al 73,7%.

LA COPERTURA PER FASCE DI ETÀ – Ecco la copertura per fasce di età al 29 novembre:

– fascia 0/15 anni sono state somministrate 118.161 dosi pari all’8,4% della popolazione (1.399.036)

– fascia 16-59 sono state somministrate 198.232 dosi pari all’3,5% della popolazione (5.602.607)

– fascia 60-64 sono state somministrate 85.975 dosi pari al 15,9% della popolazione (540.738)

– fascia over 65 sono state somministrate 999.776 dosi pari al 35,9% della popolazione (2.786.711)

In totale sono state vaccinate 1.402.144 persone, pari al 13,6% della popolazione lombarda (10.329.092).