Infrastrutture: dall’A22 180 mln di euro per il territorio virgiliano. 110 per l’asse Sud

Mantova Nord (foto di repertorio)

MANTOVA – Tra i temi centrali della politica mantovana, a tenere banco è quello delle infrastrutture. E bene, le forze politiche virgiliane con il sindaco di Mantova, Mattia Palazzi, in quanto consigliere di A22, insieme al presidente della Provincia Carlo Bottani, oltre al Presidente della Camera di Commercio, Carlo Zanetti, hanno fatto squadra per cercare di arrivare nei prossimi mesi ad un accordo che possa garantire al territorio virgiliano un pacchetto da 180mln di euro.

Tutto questo potrà concretizzarsi però solo se la società che gestisce attualmente l’A22 vincerà la gara e si aggiudicherà la concessione trentennale per la gestione della tratta autostradale. Autobrennero è attualmente nella fase in cui il Cda ha approvato all’unanimità la proposta di poject con una serie di interventi dal Brennero a Modena, lungo tutto il suo asse. Dovrà quindi tenersi la gara ad evidenza pubblica e verrà messa a gara la proposta che A22 ha progettato e che si impegna a realizzare. Autobrennero, in qualità di proponente avrà una sorta di diritto di prelazione.

Nello specifico l’investimento sarebbe suddiviso in 20mln destinati al potenziamento dei caselli di Mantova Nord, Mantova Sud e Pegognaga. Confermati i 50mln annunciato nel 2019 per lo sviluppo del Porto di Valdaro e ancor più importanti i 110mln di euro per la realizzazione dell’asse sud, che collegherebbe il casello di Bagnolo San Vito con il tratto di tangenziale sud, già in essere, che va da Cerese a Curtatone.

“Come consigliere di A22 – ha spiegato il sindaco di Mantova Mattia Palazzi – sostenuto anche dalla provincia e dalla Camera di Commercio, di difendere gli interessi del nostro territorio. Sono risorse importanti che darebbero alla nostra provincia un salto di qualità importante sul piano delle infrastrutture. Chiudere il sistema tangenziale farebbe contenti migliaia di cittadini. Non ci resta che incrociare le dita e nel giro di un anno e mezzo si potranno sviluppare tutti i passaggi che lo Stato dovrà fare, ma di certo questi, sono interventi inediti”.

Da questa sfida non si è tirata indietro la Provincia, che si appresta ad assumere una nuova sfida: “Il 10 maggio – ha annunciato oggi il presidente Carlo Bottani – si porterà in Consiglio Regionale, il passaggio dalla Regione alla Provincia di Mantova, delle autorità portuale di Valdaro. Un risultato storico che permetterà di pensare insieme ad una nuova governance del Porto stesso, aprendo eventualmente ad altre realtà, tra cui anche Autobrennero”.

AGGIUNGI UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here