La Cei: si alle acquasantiere e al segno della pace a Messa

La presidenza della Cei (Conferenza episcopale italiana) ha inviato una lettera ai vescovi con le nuove indicazioni per la celebrazione della Messa. Si potrà ripristinare lo scambio del segno della pace così come l’uso delle acquasantiere. Regole e raccomandazioni restano comunque proprio come quella relativa all’utilizzo della mascherina in alcuni casi

Ecco il testo integrale della lettera inviata dalla presidenza della Cei ai vescovi contenente consigli e suggerimenti relativi alle misure di prevenzione della pandemia.

La normativa di prevenzione dalla pandemia da Covid-19 non è stata oggetto di interventi recenti del Governo. Sembra, tuttavia, opportuno continuare a condividere i seguenti consigli e suggerimenti:
• è importante ricordare che non partecipi alle celebrazioni chi ha sintomi influenzali e chi è sottoposto a isolamento perché positivo al SARS-CoV-2;
• si valuti, in ragione delle specifiche circostanze e delle condizioni dei luoghi, l’opportunità di raccomandare l’uso della mascherina;
• è consigliata l’indicazione di igienizzare le mani all’ingresso dei luoghi di culto;
• è possibile tornare nuovamente a ripristinare l’uso delle acquasantiere;
• è possibile svolgere le processioni offertoriali;
• non è più obbligatorio assicurare il distanziamento tra i fedeli che partecipino alle celebrazioni;
• si potrà ripristinare la consueta forma di scambio del segno della pace;
• si consiglia ai Ministri di igienizzare le mani prima di distribuire la Comunione;
• nella celebrazione dei Battesimi, delle Cresime, delle Ordinazioni e dell’Unzione dei Malati si possono effettuare le unzioni senza l’ausilio di strumenti.
Tenuto conto delle specifiche situazioni locali i singoli vescovi possono, comunque, adottare provvedimenti e indicazioni più particolari.