PEGOGNAGA – L’incontro organizzato a Pegognaga da Pd e RiAttiviamo Pego a sostegno della candidatura a sindaco di Viola Messori incentrato sul “coraggio per la parità di genere”, ha confermato che disparità è dato assodato persino in politica.
Per confermarlo sono stati invitati due sindaci, Elena Carletti di Novellara e Davide Ranalli di Lugo di Romagna, la coordinatrice provinciale Pd Donne Democratiche Antonella Bernardelli e il matematico Luigi Belardo.
Carletti ha focalizzato l’operato della sua Amministrazione sull’inclusione. Novellara è territorio attrattivo sotto l’aspetto occupazionale d’indiani e altre etnie portatrici d’una gamma di culture. L’inclusione è difficile, per conciliare la cultura del luogo ospitante con quella degli ospitati, per l’insorgenza di un secondo problema dovuto alla breve stanzialità degli immigrati. «Oggi tutto sta cambiando – ha detto Carletti – inclusione, coesione dei nostri territori. Se non si lavora sullo stare bene insieme si rischia la spaccatura. Inoltre, prima di lanciare nuovi progetti bisogna avere cura di quelli esistenti». A Saman, la ragazza pakistana uccisa dai familiari perché ha rifiutato lo sposo impostole, l’Amministrazione-Carletti ha conferito la cittadinanza onoraria post-mortem. Inoltre ha creato un centro culturale per straniere dove si tengono corsi di socializzazione, informatica, patente e borse di studio.
Ranalli per sensibilizzare alla parità di genere nei suoi due mandati ha dedicato vie e piazze a venti donne. Bernardelli ha dichiarato: «Le donne devono essere valorizzate e ciò va fatto anche tra donne». Belardo ha dimostrato matematicamente la disparità di trattamento economico sfavorevole alla donna. Messori ha sottolineato la necessità del coraggio nel conquistare la parità di genere, rimarcando come anche il linguaggio maschile tenda alla violenza. Suggerisce di fruire di parte del canone della Rsa per disporre locali a favore di donne vittime di violenza, riformare il doposcuola creandolo anche nelle frazioni.
Riccardo Lonardi
