MANTOVA – C’è la data finalmente del rientro della salma di Cristian in Italia. Sarà mercoledì prossimo 8 gennaio.
La comunicazione ufficiale è arrivata questa mattina direttamente da Bridgetown, la capitale dell’isola di Barbados, dove si trovano da giorni Tiziano e Graziella Di Marco, i genitori dell’artigiano 43 enne di San Giorgio, che hanno dovuto attendere che fossero pronti tutti i documenti per il rimpatrio della salma e organizzare poi il volo di rientro,
Una serie di operazioni per le quali i due coniugi sono stati affiancati dal console onorario a Barbados Paola Baldi.
La salma di Crstian partirà con un volo della compagnia britannica Virgin Atlantic martedì 7 gennaio alle ore 16,50 dall’aeroporto Grantley Adams di Bridgetown a Barbados e arriverà all’aeroporto di Gatwick a Londra il giorno dopo alle 5,15.
Da Gatwick la salma sarà trasportata all’altro aeroporto londinese di Heatrow. Qui alle ore 20 partirà con un volo Alitalia diretto a Milano Linate dove arriverà alle 22,55.
A Linate vi sarà un’auto di un’agenzia di onoranze funebri che riporterà Cristian a Mantova.
L’obiettivo della famiglia, com’è noto, è che sul corpo di Cristian venga eseguita l‘autopsia per capire cosa abbia causato la sua morte.
A tal proposito l’avvocato Gaetano Alaia, incaricato dalla famiglia di seguire tutto l’evolversi della vicenda, martedì prossimo presenterà richiesta ufficiale di autopsia in Procura indicando l’ora e il giorno in cui la salma sarà presso le camere mortuarie di Mantova.
La speranza ovviamente è che la Procura, che pare aver già espresso un si informale all’autopsia, dia subito l’autorizzazione in modo che appena arriva la salma si possa procedere subito, o comunque nel giro di poco, ad eseguire l’autopsia.
