ROVIGO – L’epicentro come l’altra volta, nell’Alto Polesine, secondo quanto riporta l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, infatti, la magnitudo sarebbe di nuovo di 4.2 e anche l’epicentro sarebbe lo stesso, di nuovo a Ceneselli con una profondità di 10 chilometri. La scossa è stata sentita chiaramente in tutto il Veneto, in Emilia e anche in Lombardia, soprattutto nella bassa mantovana al confine proprio con la provincia di Rovigo. E’ il secondo sisma in pochi giorni, nella stessa zona, dopo quella del 25 ottobre.
Al momento nel mantovano non si segnalano danni, ma tanta paura, a Poggio Rusco e Ostiglia, soprattutto, si è sentita chiaramente, segnalazioni sui social anche da Magnacavallo, San Benedetto Po, e Borgofranco.
L’epicentro dei terremoti di questi giorni è situato pochi chilometri a nord dell’area della Pianura Padana interessata nel maggio del 2012 dalla sequenza sismica che ha colpito principalmente le province di Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Bologna, Mantova e la stessa provincia di Rovigo, causando 26 morti.