MANTOVA – “Andiamo a votare, con responsabilità, per costruire un’Italia migliore da consegnare alla future generazioni”. E’ questo l’appello di Lorenzo Capelli, presidente di Confartigianato Mantova ai cittadini. Un appello che deriva da una serie di considerazioni espresse dall’organizzazione.
“Domenica siamo chiamati alle urne, anticipatamente rispetto alla scadenza del Governo, per ricostruire un assetto solido nel nostro Paese, dare fiducia ai cittadini e agli imprenditori – commenta Capelli – stiamo vivendo una fase storica con grandi problemi, globali, come la pandemia, con il rischio di nuove e pericolose varianti del virus, il cambiamento climatico e la difesa della biodiversità, il terrorismo e conflitti bellici che hanno generato un rincaro dei costi dell’energia esponenziali tali da mettere in ginocchio famiglie e aziende.
Molte sono le sfide del nostro tempo e ognuno di noi, crediamo, sia tenuto ad assumersi le proprie responsabilità a partire dall’andare a votare e optare per una scelta che ci traghetti verso un futuro migliore anche se difficile da costruire.
Nelle ultime settimane, caratterizzate dalla campagna elettorale nel nostro Paese, Confartigianato Imprese Mantova – conclude Capelli – ha inteso costruire un dialogo inclusivo e aperto con tutte le forze dell’arco costituzionale che hanno accolto il nostro invito.
Abbiamo presentato ai candidati una serie di punti che riguardano al fiscalità e il credito, incentivi e competitività, sostenibilità e energia, territori ed Europa, mercato del lavoro, infrastrutture, temi imprescindibili per l’artigianato locale e nazionale.
Confartigianato è un’associazione apartitica e plurale, ogni associato ha piena libertà di esprimere il proprio consenso alla forza politica da cui si sente più rappresentato.
Tutti, indistintamente, però, desideriamo che l’Italia continui a operare con impegno per promuovere gli ideali universali di pace, sviluppo, tutela e promozione dei diritti umani, assicurando il proprio contributo di idee e risorse, a beneficio di tutta la comunità internazionale”.
