MANTOVA – “Avviso pubblico per la creazione di un elenco di personale medico-sanitario volontario per l’attuazione del piano di somministrazione dei vaccini anti SARS”.
“Mi domando – spiega il conigliere regionale del M5S – come mai ATS abbia deciso di pubblicare un bando per reclutare medici e infermieri volontari ‘disponibili a prestare attività finalizzate all’attuazione del piano di somministrazione dei vaccini’ anti-Covid”.
“Questo tipo di attività comporta un’assunzione di responsabilità, competenze specifiche e una serie di rischi connessi alla somministrazione del vaccino, non indifferenti.
Tenuto conto di questi aspetti sarebbe giusto riconoscere un adeguato compenso a chi svolge questo tipo di attività. Lo ha già previsto il governo, che offre incarichi di lavoro autonomo e di collaborazione coordinata e continuativa, con durata non superiore a sei mesi, a medici e infermieri già in pensione. Lo ha fatto l’Asst di Mantova, che ha reclutato il personale pagandoli a ore e con contratto di libera professione. E mi risulta che la stessa cosa sia stata fatta anche in Emilia-Romagna dove gli operatori sanitari vengano pagati 35€ all’ora per questo tipo di prestazioni. Mi chiedo quindi perchè ATS abbia deciso di reclutare personale sanitario volontario, destando così non poche perplessità”.
