MANTOVA – Anche se sembra essere tornato un clima di dialogo con il Governo, il testo depositato in Parlamento non è la soluzione ottimale per la ripartenza degli investimenti, delle infrastrutture, della strategia industriale e delle politiche sociali. Questo il pensiero della Cisl Asse del Po che, come spiegato dal segretario generale Dino Perboni, ha deciso di confermare una mobilitazione unitaria insieme alle segreterie nazionali di Cgil e Uil.
“Le condizioni occupazionali, economiche e sociali rimangono molto difficili specialmente per i lavoratori pubblici e privati, le famiglie e i pensionati che rappresentiamo – spiega Perboni in una nota -. Una condizione alla quale la nuova Legge di bilancio non risponde con adeguato vigore“. La manifestazione si dividerà in tre distinti momenti, a livello nazionali, che si svolgeranno a Roma, in Piazza Santi Apostoli, il 10, il 12 ed il 17 dicembre. Alle tre giornate si affiancherà lo sciopero nazionale del trasporto aereo, previsto il 13 dicembre. “La Cisl – prosegue il segretario generale – ritiene fondamentale e strategico, in questo delicato frangente, tenere viva l’attenzione sociale sull’iter di approvazione della Manovra economica. Il modo migliore per farlo è dar vita a una “Settimana per lo Sviluppo, il Lavoro, la Coesione Sociale” per sostenere le ragioni del mondo del lavoro.
