L’inflazione accelera, Rebecchi (Confesercenti): “Il nuovo governo intervenga a favore di famiglie e imprese”

MANTOVA – Con la conferma del forte rimbalzo dell’inflazione a settembre: l’Istat certifica le stime fatte nei mesi scorsi di livelli record del caro della vita trainati dai prezzi degli energetici che si stanno spalmando su gli altri beni ed in particolare al ‘carrello della spesa’.

Secondo le stime del osservatorio Confesercenti, l’accelerazione dei prezzi proseguirà, con aumenti che si scaricheranno sulle prossime bollette, portando l’incremento dei prezzi ai livelli massimi dell’anno: il tasso di inflazione salirà nella media dei prossimi tre mesi ad almeno il 9,1%, oltre mezzo punto in più rispetto al già elevato dato del periodo estivo (+8,4%) e tre punti in più nel confronto con il periodo primaverile.

Gianni Rebecchi Presidente di Confesercenti Mantova: “Registriamo anche sul mantovano preoccupazione per i tempi lunghi di questa crisi infatti preoccupano gli approvigionamenti delle materie prime la continua crescita dei prezzi è insostenibile sia per famiglie sia per le imprese. In questi giorni preoccupano le ultime notizie che giungono da Bruxelles sul piano europeo per limitare i prezzi entro la fine dell’anno. Cittadini ed imprese non possono più aspettare. Confidiamo che arrivi dal nuovo Governo un intervento per porre un tetto agli aumenti delle tariffe di gas e luce, per difendere il potere economico di cittadini ed imprese da un pericoloso avvitamento economico. Temiamo che senza un intervento rapido l’inflazione è destinata a salire e così si rischia una vera e propria caduta libera dei consumi interni e quindi la crisi di molte imprese e posti di lavoro”.