Lo Spi-Cgil di Mantova consegna due pc portatili agli studenti del “Sanfelice” di Viadana

il segretario generale dello Spi Cgil di Mantova Carlo Falavigna

VIADANA – Questa mattina lo SPI CGIL di Mantova, rappresentato da Carlo Falavigna e James Scandolari, alla presenza del collaboratore del Dirigente, Damiano Trombini e della Direttrice della  sede Liceo, Patrizia Togliani, ha voluto premiare la attuale classe 5° DU-Liceo delle Scienze Umane-dell’ Istituto Superiore “Ettore Sanfelice” di Viadana per l’ attività svolta insieme , interamente online , come attività PCTO (ex Alternanza Scuola Lavoro) nell’ultima parte dello scorso anno scolastico.

“Il Progetto “Il treno è fermo in stazione, ma le memorie corrono sulla rete”, nato dalla collaborazione con lo Spi CGIL – spiega Carlo Falavigna, segretario provinciale dello Spi Cgil Mantova – ha inteso sviluppare nei giovani e negli anziani una coscienza morale e politica per la realizzazione dei principi di solidarietà, uguaglianza sociale e convivenza pacifica, ponendo in evidenza la problematica ‘Razzismo, Differenze. Educazione alla convivenza’, con l’analisi della solitudine, a cui il Covid ci ha confinato e le nuove tipologie di relazioni, ma anche con lo studio della malattia come stigma nei secoli e le conquiste sociali e costituzionali, sino alla considerazione dell’importanza dell’Agenda 2030”.

“Lo SPI e gli studenti – prosegue Falavigna – hanno insieme maturato la convinzione che per realizzare convivenza e rispetto è opportuno e necessario attivare comportamenti responsabili per la costruzione di una società in cui ognuno non si senta solo e isolato, ma che si colga e sia parte attiva”.

La memoria è la radice per salvaguardare e potenziare un modello sociale per la coesistenza pacifica e la componente SPI possiede un ricco bagaglio individuale e collettivo che ha trasmesso con entusiasmo ai giovani del “Sanfelice” per illuminare il futuro..

L’ attività è stata realizzata interamente online, per l’emergenza covid  e ha portato alla realizzazione di un prezioso video, grazie alla collaborazione degli studenti e dello SPI CGIL.

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