MARCARIA – Partiranno lunedì le operazioni per recuperare la locomotiva precipitata nell’Oglio nel novembre 1944. In via preliminare avranno luogo le indagini per l’individuazione della locomotiva affondata, attraverso l’utilizzo di un georadar posizionato su un’imbarcazione. In un secondo momento si procederà con il recupero.
A tal proposito l’Amministrazione provinciale di Mantova ha emesso un’ordinanza che prevede la sospensione della navigazione nel tratto di fiume Oglio compreso tra 200 metri a monte e 300 metri a valle del ponte ferroviario di attraversamento della linea ferroviaria Cremona-Mantova tra i comuni di Marcaria e Bozzolo.
La sospensione è prevista dall’una di lunedì 6 maggio alle 24 di venerdì 10 maggio. In questo periodo infatti saranno compiute, da parte della società consortile La Bozzoliana scarl, composta da Pizzarotti, Saipem, Icm con la collaborazione di Salcef, le indagini per individuare l’esatta posizione di locomotore e carri ferroviari precipitati nell’Oglio il 4 novembre 1944.
Il ponte ferroviario tra Marcaria e Bozzolo fu infatti bombardato più volte e poi ricostruito. La Bozzoliana, che gestisce per conto di Rfi il cantiere del raddoppio ferroviario Piadena-Mantova, ha previsto la demolizione e il rifacimento del viadotto. In via preliminare avranno luogo le indagini per l’individuazione della locomotiva affondata, attraverso l’utilizzo di un georadar posizionato su un’imbarcazione.