Lombardia verso la conferma in zona gialla. Domani il report di Iss e Ministero della Salute

Mantova da oggi in zona gialla: si torna ad attraversare i confini regionali

Covid, resterà in zona gialla la maggior parte delle regioni italiane: domani 7 maggio uscirà il rapporto settimanale di Iss e Ministero della Salute sulla situazione epidemica, ma a grandi linee si possono già ipotizzare quali saranno la situazioni nei sette giorni successivi, considerando la settimana che inizierà lunedì 10 maggio. Attualmente in zona gialla ci sono, oltre alla Lombardia, le province autonome di Trento e Bolzano, Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Toscana, Umbria e Veneto. In arancione Basilicata, Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia. Solo la Valle d’Aosta è rossa.

Tutte le regioni gialle, compresa la Lombardia, dovrebbero restare nella fascia meno a rischio (anche se l’Rt nella nostra regione si sta rialzando oltre lo 0,9). La Campania rischia seriamente di finire in zona arancione, visto che l’indice Rt è a 1,08 (un parametro oltre il limite consentito per restare in zona gialla), con situazioni particolarmente allarmanti come quella di Napoli città. Gli ospedali campani però non sarebbero particolarmente sotto pressione: questo potrebbe indurre a prolungare di una settimana la permanenza della regione in un “colore” meno a rischio. Potrebbero restare in arancione la Sardegna e in rosso la Valle d’Aosta. In miglioramento i dati di Calabria, Basilicata e Puglia, che ambiscono al giallo.