MANTOVA – Apertura ufficiale del luna park al Boma oggi pomeriggio all’insegna dei grandi numeri e del divertimento. Dopo due anni di assenza le giostre sono tornate dunque tra l’entusiasmo della gente complice anche la splendida giornata di sole che ha sicuramente invogliato molte persone a uscire di casa e a concedersi qualche ora di svago tra lle attrazioni.
Fin dal primo pomeriggio, tanti visitatori hanno affollato il luna park, approfittando dell’ingresso gratuito sulle giostre durante la prima ora di apertura, dalle 14 alle 15. Il momento di maggiore affluenza si è registrato comunque a metà pomeriggio con tanti gruppi di giovani in cerca delle giostre più adrenaliniche, famiglie con bambini e nonni desiderosi di regalare un sorriso ai nipotini.
APPREZZATI GLI AMPI PARCHEGGI, LA VICINANZA AL CENTRO COMMERCIALE E LA NON CHIUSURA DELLE GIOSTRE IN OCCASIONE DELLE PARTITE DI CALCIO
Il trasferimento dal Te al Boma ha portato qualche cambiamento, ma nel complesso il pubblico sembra aver apprezzato. “Abbiamo fatto un giro sulle giostre, mangiato le frittelle e ora andiamo a fare la spesa” racconta una mamma con la famiglia al seguito. Un’altra coppia di mamme sottolinea la comodità della posizione: “Possiamo far divertire i bambini e poi fare qualche acquisto”. Anche i nonni sono soddisfatti: “Il Te aveva un altro fascino, ma qui almeno possiamo venire anche nel fine settimana senza il rischio di trovare le attrazioni chiuse per la partita” commenta un signore mentre fotografa i nipotini sul Brucomela. Nonostante il numero di attrazioni sia leggermente inferiore rispetto agli anni passati e la nostalgia per la vecchia location sia ancora presente, la voglia di luna park non è quindi mancata, e il nuovo spazio sembra offrire anche vantaggi concreti.
DISPOSIZIONE DELLE ATTRAZIONI
La disposizione delle giostre è leggermente diversa rispetto al passato con la divisione in aree tematiche, che già c’era al Te, e che qui è ancora più percepibile: giostre per bambini concentrate da una parte, quelle per i più grandi su un altro lato e gli stand alimentari posizionati tutti insieme nell’area verso viale della Favorita.
ANCHE AL BOMA TUTTI IN FILA PER LE FRITTELLE DELLA LELLA
Cambia la location, ma non cambia la coda per mangiare le frittelle della Lella. Anche oggi, non appena il luna park ha aperto i battenti, si è formata una lunga fila di gente che pazientemente ha aspettato il propro turno per assaporare l’atteso ‘fiapon”. “Aspetto da 40 minuti ma ne vale la pena” racconta un giovane. Buono in ogni caso l’afflusso di gente anche negli altri stand dove si possono gustare pure panini, piadine, e dolciumi vari.
QUALCHE LAMENTELA PER I PREZZI DELLE GIOSTRE
Tra i sorrisi e l’entusiasmo, non sono mancate alcune lamentele riguardo ai prezzi delle giostre. Molti visitatori hanno infatti segnalato che il costo delle attrazioni è piuttosto elevato: le giostre per bambini vanno dai 3 ai 4 euro, mentre quelle per adulti possono arrivare fino a 5 euro a corsa. Un costo che per una famiglia con più figli può incidere notevolmente sul budget della giornata.
Dal canto loro, gli esercenti difendono i prezzi, sottolineando i forti rincari energetici e i costi di gestione sempre più alti, che rendono inevitabili queste tariffe.
TRA LE CRITICITA’ SEGNALATE LA PERICOLOSITA’ DELLA STRADA LEGNAGHESE
Se la parte di viabilità interna al luna park è sembrata pratica e funzionale, da segnalare i tanti ragazzini che percorrono a piedi la strada legnaghese per raggiungere le giostre e che spesso la attraversano di corsa senza troppo badare alle auto in transito. Nel pomeriggio di oggi, nel momento di maggior afflusso alcuni gruppi di giovanissimi sbucavano quasi all’improvviso tra i veicoli che fortunatamente, andando quasi a passo d’uomo, riuscivano a frenare. Qualcuno si lamenta anche della lontananza del Boma dalla città e la difficoltà a raggiungerlo se non in auto. “Al Te era tutto diverso, ci andavamo a piedi in pochi minuti” sottolinea un gruppo di ragazze della città.