Lunetta, scippo ad una 87enne e possesso di droga: nei guai 24enne

LUNETTA – Aveva scippato un’anziana nello scorso mese di aprile, di recente è stato anche trovato in possesso di sostanze stupefacenti: nuovi guai per un 24enne.

Nello scorso aprile, in una mattinata soleggiata, una donna di 87 anni residente a Lunetta stava percorrendo in bicicletta una stradina del quartiere, nei pressi del palazzetto dello sport. La borsa, come d’abitudine, era appoggiata nel cestino anteriore della bici.

Alle sue spalle, però, un giovane incappucciato, anch’egli in sella a una bicicletta, l’ha raggiunta rapidamente e, con un gesto fulmineo, ha afferrato la borsa. Senza mai fermarsi, ha aperto il contenuto, ne ha estratto il portafoglio e si è sbarazzato della borsa gettandola via. Dopo aver prelevato anche le poche banconote presenti – circa 20 euro – ha gettato a terra anche il portafoglio, dileguandosi poi tra le vie del quartiere.

La vittima, colta di sorpresa ma determinata, ha provato inutilmente a inseguirlo, gridandogli di fermarsi. Una volta compreso che il ladro era ormai irraggiungibile, ha recuperato borsa e portafoglio e si è recata, visibilmente scossa, presso la biblioteca di Lunetta. Qui, dove è sempre presente un operatore della Polizia Locale, ha denunciato l’accaduto.

L’agente, dopo averla rassicurata, ha immediatamente contattato il Gruppo Operativo del Comando di Viale Fiume, che ha avviato le indagini. Grazie all’analisi delle immagini raccolte dalle numerose telecamere presenti nella zona, nel giro di poche ore gli investigatori sono riusciti a individuare il responsabile: un giovane di 24 anni, già noto alle forze dell’ordine, formalmente residente in città ma di fatto irreperibile al proprio domicilio.

La scorsa settimana, durante un servizio antiborseggio in abiti civili al mercato cittadino, gli agenti del Gruppo Operativo hanno riconosciuto il 24enne mentre passeggiava indisturbato sotto i Portici Broletto. Fermato e condotto presso gli uffici del Comando di Viale Fiume, è stato sottoposto a perquisizione personale, dato il suo comportamento nervoso e i numerosi precedenti.

Nel suo marsupio è stata rinvenuta una piccola dose di sostanza stupefacente, che è stata immediatamente sequestrata. Le conseguenze, però, non si sono limitate a questo: al momento del furto, infatti, il giovane risultava sottoposto alla misura alternativa della messa alla prova, con il vincolo – tra gli altri – di non fare uso di stupefacenti.

Alla luce dei fatti, il personale ha redatto e trasmesso alla Procura della Repubblica di Mantova una dettagliata informativa, integrando la denuncia per furto con destrezza, aggravato dall’essere stato commesso ai danni di una persona anziana, con la violazione delle prescrizioni legate alla messa alla prova.