MANTOVA – E’ stato presentato questo pomeriggio il gruppo territoriale M5S di Mantova, frutto della riorganizzazione interna del movimento. Il referente è Sebastiano Martone. Le priorità sono alla lotta al consumo di suolo, tra cui il no allo stadio spostato al Migliaretto, il potenziamento del trasporto pubblico e la sanità territoriale.
A fare gli onori di casa il coordinatore provinciale Andrea Fiasconaro: “Sono molto contento di poter finalmente presentare la nuova organizzazione del Movimento sul territorio mantovano. In tutta la provincia il Movimento conta circa un migliaio di iscritti. Un centinaio di queste persone hanno aderito ai gruppi territoriali che sono in fase di costituzione.
Oggi presento il gruppo di Mantova che raccoglie gli aderenti residenti in città e nei comuni vicini, attualmente sono 44. Nei prossimi mesi presenterò anche i gruppi della zona di Suzzara, di Viadana e dell’Alto Mantovano. Il referente operativo del gruppo di Mantova è Sebastiano Martone, consigliere comunale a Borgo Virgilio e attivista storico del Movimento. L’ex parlamentare Alberto Zolezzi è stato scelto come garante di questo gruppo”.
“Mi fa molto piacere essere stato scelto per questo incarico – esordisce il neo referente Sebastiano Martone – sono a capo di un gruppo di 44 persone che già da qualche settimana ha iniziato a lavorare sui temi dell’attualità politica della nostra città e dei comuni vicini”.
Tra le priorità il potenziamento del trasporto pubblico, vedi il raddoppio della ferrovia Mantova-Milano, ma anche il potenziamento della Modena – Verona di un tratto della Carpi – Modena.
“Per quanto riguarda il raddoppio sulla Mantova- Milano – spiega Martone – è un’ottima cosa che siano partiti i lavori sui binari, finanziati anche con i soldi del PNRR (circa 160 milioni) ottenuti grazie a un grande successo del Presidente Conte in Europa. Durante questa lunga fase di lavori è necessario, però, che vengano garantite alternative agli autobus sostitutivi che oggi accompagnano, con parecchi disagi, i pendolari fino alla stazione di Bozzolo. Sollecitiamo Regione, Trenord e Apam a valutare ulteriori soluzioni, come il collegamento con la stazione di Peschiera dove transita l’alta velocità per Milano. Inoltre, riteniamo che debbano essere messe in campo tutte le agevolazioni possibili sui titoli di viaggio, su questo punto condividiamo le richieste fatte anche da altri partiti nei giorni scorsi”.
Da non dimenticare, poi, la lotta al consumo di suolo: “I dati Ispra – prosegue Martone – indicano nel mantovano ogni anno vengono cementificati oltre 70 ettari di terreno, siamo quindi la zona dove c’è il maggior consumo di suolo pro capite, per cui spingeremo perchè vengano utilizzate aree già urbanizzate o recuperate quelle dismesse, siamo anche contro allo sposamento del Martelli al Migliaretto, una delle poche aree verdi rimaste, stiamo pensando ad altre soluzioni da proporre, si potrebbe anche ristrutturarlo e tenerlo dov’è magari studiando un modo diverso per fare arrivare i tifosi”.
L’M5S punta anche sul miglioramento della sanità territoriale. “Una sola casa di comunità a Mantova è poca – conclude Martone – per questo anche nella conferenza dei sindaci avevamo proposto il progetto di una casa anche a Borgo Virgilio per servire l’hinterland, si è arenato tutto, ma noi non ci arrendiamo e andremo avanti sulla questione”.
“L’M5S è anche impegnato a sensibilizzare i cittadini sulle tematiche della mafia e dei beni confiscati – aggiunge Luigi Gaetti, ex parlamentare del movimento – i temi che portiamo avanti li approfondiamo, e studiamo non siamo sprovveduti come vogliono dipingerci, rispondiamo con buon senso e dati scientifici”.
“Invitiamo tutti i cittadini a seguirci sulla nostra pagina Facebook “Movimento 5 Stelle Mantova” – interviene a conclusione della conferenza – Andrea Fiasconaro – dove nei prossimi giorni pubblicheremo tutte le informazioni utili per contattarci e per aderire al gruppo che oggi abbiamo presentato”.
