SUSTINENTE – Un 32enne è stato arrestato nel pomeriggio di sabato dai carabinieri di Sustinente per “gravi episodi di maltrattamenti contro la convivente e il figlio”. Episodi che andavano avanti ormai da 6 anni, da quando era iniziata la convivenza tra l’uomo e la vittima. Una donna che solo qualche settimana fa ha avuto il coraggio di recarsi dai Carabinieri per denunciare le vessazioni a cui era continuamente sottoposta.
L’uomo controllava costantemente il cellulare e la donna viveva in un clima di tensione e terrore. In un’occasione, aveva anche bruciato i vestiti della consorte perché li riteneva poco consoni. E poi ancora ubriaco, l’afferrò per il collo e dopo che lei era scappata fuori casa l’uomo, armato di carabina, sparò dei colpi ad aria compressa. Continue litigate in cui volavano minacce e frasi ingiuriose, in presenza del figlio di 6 anni. Immediata l’attivazione da parte dei Carabinieri di Sustinente della procedura del “codice rosso” ed i solleciti accertamenti disposti dal Pubblico Ministero della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Mantova hanno permesso di acquisire rapidamente i necessari elementi di riscontro alle dichiarazioni della donna e di offrire al competente Giudice per le Indagini Preliminari una ricostruzione completa e puntuale degli episodi delittuosi che hanno condotto all’emissione della misura cautelare in carcere.
L’uomo rintracciato nella propria abitazione è stato condotto nel carcere di via Poma ed entro 5 giorni sarà interrogato.
