MANTOVA – Sono numeri che raccontano una realtà silenziosa ma significativa quelli diffusi da ATS Val Padana relativi ai minori con patologie complesse nella provincia di Mantova. Attualmente sono 2.073 i bambini e ragazzi da 0 a 18 anni che convivono con condizioni sanitarie impegnative: 317 con disturbi dello spettro autistico, 377 affetti da malattie rare, 120 con diabete, 674 con invalidità certificata e 585 con problematiche psichiche.
Dietro a ogni numero c’è una storia, un volto, una famiglia che ogni giorno affronta sfide continue non solo sul piano medico, ma anche sociale, economico e psicologico. Ed è proprio per molti di questi bambini e ragazzi e per i loro genitori che nasce e cresce da anni il progetto AbeoSostegno, promosso dall’associazione Abeo Mantova e supportato nel tempo da realtà filantropiche locali come Fondazione Comunità Mantovana, Fondazione Doppio Filo e Fondazione Bam.
Il progetto ha già accompagnato 112 famiglie in questo difficile percorso, offrendo un aiuto concreto che va ben oltre la sola assistenza sanitaria: supporto psicologico, trasporto protetto verso i centri di cura, gestione burocratica delle pratiche amministrative, sostegno economico per farmaci, beni di prima necessità e strumenti riabilitativi. Una rete integrata che affianca il lavoro dei servizi specialistici pubblici con la presenza costante di volontari e professionisti dedicati. “Oggi – spiega Alma Petrassi, responsabile del progetto – AbeoSostegno si trova in una fase di consolidamento e crescita: puntiamo ad ampliare e stabilizzare i servizi per rispondere ai bisogni sempre crescenti delle famiglie fragili del nostro territorio. Per questo chiediamo il sostegno di tutti”.
Proprio in quest’ottica, AbeoSostegno è ora tra i candidati del bando promosso dalla Fondazione Cattolica, che distribuirà un contributo complessivo di 500mila euro ai progetti più votati attraverso una consultazione pubblica online sul portale www.unamanoachisostiene.it (accessibile anche dal sito e dai canali social di Abeo). Accanto ad AbeoSostegno, tra le iniziative mantovane in gara figura anche il progetto “Vado al Festival” di Festivaletteratura.
C’è tempo fino a lunedì 30 giugno per votare e dare un segnale concreto di vicinanza a chi, ogni giorno, affronta il peso delle malattie rare e gravi nella propria famiglia.