MANTOVA – Uniti alla meta, che è anzitutto la corsa al Comune di Mantova nel 2026, ma anche oltre. Il primo scossone alla corsa alle amministrative nel centrosinistra virgiliano lo dà “Mantova Adesso”, nuovissima lista civica che raggruppa Italia Viva, Radicali, Socialisti e un’altra civica, “Mantua”, che si era presentata alle elezioni cinque anni fa.
L’UNIONE (DI PARTITI E CIVICI) FA LA FORZA
Uniti si vince, dice la saggezza popolare, e i liberali riformisti mantovani ora vogliono fare tesoro di questo vecchio insegnamento. Sotto il cappello della lista civica trovano posto diversi movimenti del centrosinistra, uniti dalla visione d’intenti e dalla continuità di visione politica con il progetto uscente, finora rappresentato dal Sindaco Mattia Palazzi e dalle sue due Amministrazioni comunali. “Oggi esordisce un progetto importante, che è un investimento sulla nostra città – spiegano Fabio Madella (Italia Viva), Michele Chiodarelli (Psi) e Francesco Lotta Violi (Radicali), cui poi si è affiancato Enrico Grazioli di “Mantua” – e che dimostra come comunità insieme riescano a trovare un punto comune di intenti in una visione di città, a trovare una sintesi, nonché ad attrarre l’impegno civico. E’ un messaggio importante che diamo alla comunità, saremo la vera novità dei prossimi mesi a Mantova”.
CONTINUITA’ CON L’ATTUALE AMMINISTRAZIONE
“Ovviamente ci posizioniamo in continuità con l’attuale amministrazione, che abbiamo sostenuto in questi 10 anni di governo. Detto questo, porteremo idee nuove anche grazie a un gruppo giovane per completare quello che sarà il progetto del centrosinistra”. Sulla strada da intraprendere, Madella ha le idee chiare: “la vera priorità ora è anche di metodo. Il nostro progetto vuole coinvolgere in prima persona i cittadini, i quartieri, le associazioni, lo sport, le attività commerciali. Andare a chiedere a questi ambiti di interesse, che sono il tessuto della nostra collettività, di unirsi a noi e portare voce a interessi, esigenze e aspettative. Poi è chiaro: continuità. Investimenti in cultura, in arte, nel centro storico, la rigenerazione dei quartieri”.
LE PRIORITA’: VIABILITA’ E SICUREZZA
Sulle priorità che “Mantova Adesso” mette sul piatto, e all’interno del suo futuro programma, i tre referenti rispondono: “parliamo di viabilità? E’ importante l’intervento di questa Amministrazione comunale su questo tema. I sottopassi di Porta Cerese e Gambarara sono interventi in corso che daranno nuova linfa e mobilità. Ma c’è un’opera che aspettiamo da tanti anni e che vogliamo che venga attuata: la chiusura definitiva dell’anello sud della tangenziale. E’ impensabile che ancora il traffico pesante incida con un danno importante all’ambiente all’interno del contesto cittadino, in via Brennero. La Regione è rimasta sempre inerte, ora gli investimenti ci sono tramite Autobrennero, le forze politiche devono dare vigore e attuazione”. Impossibile non parlare del tema che sta tenendo banco sulla stampa, tra i politici e tra i cittadini stessi: la sicurezza, con gli episodi di cronaca che da tempo ormai raccontano una Mantova diversa dall’isola felice che è sempre stata: “non ci sottrarremo a parlare anche di questo. Per ora guardiamo ai fatti: queste non sono competenza strettamente legate ai poteri del Sindaco, ma questa Amministrazione comunale, a fronte dei tagli del Governo anche su questi capitoli, ha aumentato sensibilmente il numero di agenti di Polizia Locale e moltiplicato i presidi nelle varie aree della città”.
















