Nel mantovano oltre 5 mila lavoratori somministrati o autonomi , la Cisl apre per loro uno sportello

MANTOVA – Più di 5mila nella provincia di Mantova i lavoratori delle agenzie di somministrazione, che dalla prossima settimana, tutti i mercoledì, grazie a Cisl e FeLSA, nella sede provinciale di via Torelli, avranno uno sportello interamente dedicato alle loro necessità.

Presupposto fondamentale per FeLSA, nel rinnovo del contratto, è stato quello di considerare le agenzie veri e propri datori di lavoro, in modo da dare piena dignità anche ai lavoratori dipendenti, attraverso un CCNL moderno, potenziato nelle tutele e nelle prestazioni.

Accanto alle prestazioni economiche, come i rimborsi per la tutela sanitaria, il sostegno al reddito per i disoccupati o il sostegno al lavoro femminile, anche tutele di politica attiva come il diritto mirato o  la gestione dei periodi di mancanza di lavoro per i tempi indeterminati con tavoli di trattativa locali.

Tutti i lavoratori somministrati potranno trovare aiuto per la gestione delle domande ai fondi bilaterali Ebitemp e Formatemp, oltre a tutte le informazioni in merito al rapporto di lavoro.

Altra sfida di FeLSA e Cisl, quella sul lavoro autonomo, che consiste nel dare vita a un vero e proprio luogo di rappresentanza per le partite iva, attraverso l’associazione “Vivace”, una vera e propria community che permette di accedere a servizi specifici, come la gestione della contabilità, e agevolazioni o convenzioni come le polizze sanitarie e l’assistenza legale.