MANTOVA – Vasto cordoglio si è diffuso ieri in città alla notizia della morte di Mauro Cevolo, 67 anni, avvenuta venerdì a Cheperon di Valtournenche, in Val d’Aosta, dove era residente da anni.
Grande sportivo, apprezzato maestro di sci e indimenticato coordinatore dei bagnini della Canottieri Mincio, molti mantovani si ricordano di Cevolo anche quando in gioventù era stato un ottimo giocatore di pallavolo militando sia in serie A che B.
Tra gli anni ’70 ed ’80 era stato proprio tra i giovani mantovani che avevano tenuto alta la bandiera di Mantova nella pallavolo. Nel maggio del 2016 era stato anche tra i partecipanti all’amichevole tra le vecchie glorie del Burro Virgilio e del Gabbiano.
Tantissimi i messaggi sui social degli amici mantovani che lo hanno ricordato come grande sportivo ma anche come figura dal notevole carisma capace di diffondere i valori positivi dello sport.
Cevolo è morto per un malore mentre si era recato in farmacia. Il suo cuore da qualche tempo aveva dei problemi: era stato ricoverato nei giorni scorsi ad Aosta ma aveva già programmato il trasferimento nel reparto di cardiologia dell’ospedale Carlo Poma di Mantova.
Purtroppo non ne ha avuto il tempo. Cevolo anni fa aveva aperto anche un negozio di abbigliamento e di attrezzature sportive e non solo in via Alberto Mario in città.
Lascia nel dolore la figlia Ilaria, l’anziana madre e le sorelle.