MANTOVA – In occasione dell’ 80° anniversario della nascita delle Nazioni Unite (1945-2025) e della Giornata dei Diritti Umani, che si celebra, oggi, 10 dicembre, la giunta ha riaffermato il proprio impegno per i diritti umani, la solidarietà internazionale e la costruzione di un ordine mondiale di pace e giustizia sociale.
L’Amministrazione ha deciso di aderire alla campagna per il rafforzamento e la democratizzazione dell’Onu, un progetto che culminerà nell’Assemblea dell’Onu dei Popoli prevista nell’ottobre del 2025 e nella Marcia Perugia-Assisi “Imagine All The People” in programma il 12 ottobre 2025. Inoltre, la città ospiterà uno dei rappresentanti dei popoli coinvolti in queste iniziative internazionali.
“In un periodo storico in cui i diritti umani e la legalità internazionale sono gravemente minacciati – ha osservato l’assessore alla Solidarietà Internazionale Alessandra Riccadonna – il ruolo dell’Onu e il rispetto del diritto internazionale rappresentano fondamenta imprescindibili per prevenire il caos globale. Questa delibera non è solo un impegno simbolico, ma un atto concreto volto a promuovere la pace, rafforzare le istituzioni internazionali e ribadire i valori universali sanciti dalla nostra Costituzione e dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Pace e diritti umani non sono ideali astratti, ma obiettivi da perseguire con determinazione e azioni concrete. Aderendo a queste iniziative, riaffermiamo il nostro impegno per costruire un mondo più giusto e pacifico, inviando al contempo un segnale chiaro della nostra volontà di collaborare con le istituzioni internazionali e le realtà locali impegnate in questa missione. Continueremo a promuovere iniziative dedicate alla pace e ai diritti umani. Accogliere nella nostra città un rappresentante dei popoli partecipanti all’Assemblea Onu dei Popoli sarà un grande onore e un’opportunità preziosa di confronto e crescita collettiva”.
Nella delibera viene avanzata la richiesta al Governo e alle istituzioni europee di agire per rafforzare il ruolo dell’Onu e raggiungere la cessazione dei conflitti in corso, con particolare riferimento all’ Ucraina, alla Striscia di Gaza e al Libano. Inoltre, viene sancita l’adesione e la collaborazione con il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani nel programma di attività 2024-2026.