MANTOVA – Il sottosegretario al Ministero dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste Patrizio La Pietra, sarà in visita sabato 1 marzo nel territorio mantovano, per una serie di tappe dedicate alle eccellenze del settore primario, dall’ortofrutta alla zootecnia, con un focus sulla valorizzazione delle filiere e sulla sostenibilità.
Gli appuntamenti della giornata partiranno alle 10.30 da Gonzaga, con l’inaugurazione della sede territoriale del Consorzio Parmigiano Reggiano, alla presenza del presidente del Nicola Bertinelli. Seguirà, alle 12 a Pegognaga, la visita alla cooperativa agricola San Lorenzo, realtà con 130 soci impegnata nella gestione consortile dei reflui per un’agricoltura più efficiente e rispettosa dell’ambiente. Il tour riprenderà nel pomeriggio con la tappa alle 15 a San Giovanni del Dosso, presso la Cooperativa Ortofrutticola Mantovana, per poi concludersi alle 16 a Sermide, con la visita alla Latteria Agricola Mogliese.
L’assessore regionale all’Agricoltura, Alessandro Beduschi, esprime soddisfazione per la presenza del rappresentante del governo: “Sono orgoglioso di ospitare a Mantova il sottosegretario La Pietra, che insieme al ministro Lollobrigida è per noi un interlocutore quotidiano e diretto. Fare rete tra Regione Lombardia e governo è fondamentale per portare avanti le istanze del nostro territorio, una delle province italiane con il più alto PIL agricolo. Non a caso, le tappe di questa visita toccheranno alcune delle realtà più significative del mantovano, dal Parmigiano Reggiano – che non tutti sanno si produce anche in Lombardia e solo nell’Oltrepò mantovano – all’ortofrutta, fino alle aziende che lavorano per rendere la nostra zootecnia sempre più sostenibile. Ringrazio anche i colleghi assessori Gianluca Comazzi e Giorgio Maione per la loro presenza e il loro contributo in questo percorso di valorizzazione del settore”.
“Desidero anche sottolineare – conclude Beduschi – il grande impegno del sottosegretario su temi cruciali per l’innovazione e la competitività dell’agricoltura italiana, come le Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA), la normativa forestale e il settore florovivaistico, per il quale è stato estensore della proposta legislativa nazionale. Il suo lavoro è fondamentale per garantire strumenti normativi adeguati alla crescita e alla modernizzazione del comparto”.