MANTOVA – Presto la Polizia Locale di Mantova avrà un’unità cinofila per il contrasto allo spaccio di droga. La Giunta infatti oggi ha approvato l’atto di indirizzo per arrivare a costituire questo ulteriore presidio di sicurezza: il progetto avviato dovrà esporre alla valutazione dell’Amministrazione i costi e i benefici.
“Tutte le città hanno bisogno di più agenti per il controllo del territorio – ha dichiarato il sindaco di Mantova Mattia Palazzi –, ma purtroppo il Governo è sordo alle esigenze di sicurezza urbana. Noi facciamo un ulteriore passo avanti, dotando la Polizia locale di unità cinofile molto importanti, soprattutto nel contrasto allo spaccio”.
“L’istituzione di un’unità cinofila rappresenta un passo avanti nelle strategie di prevenzione e controllo del territorio – ha sottolineato l’assessore alla Polizia locale Iacopo Rebecchi –. L’impiego di cani appositamente addestrati ha già dimostrato la propria efficacia in diverse città del Nord Italia e potrà essere un valido supporto per la nostra Polizia locale nelle attività di contrasto allo spaccio di droga, specialmente nelle aree più sensibili della città”. L’Amministrazione comunale è sempre pronta a migliorare il sistema di sicurezza che può offrire ai cittadini. “Negli ultimi anni – ha continuato l’assessore –, abbiamo potenziato la rete di videosorveglianza, passando da 150 a 920 telecamere operative, aumentato l’organico della Polizia locale con 11 nuove unità, rinnovato completamente la flotta di veicoli, incluse le stazioni mobili, e assunto numerosi nuovi agenti, contribuendo a un necessario ringiovanimento del comando. Ora vogliamo compiere un ulteriore passo avanti dotandoci di un’unità cinofila”.
L’Amministrazione comunale, quindi, ritiene sicuramente utile istituire tale unità speciale della Polizia locale con lo scopo di dare una risposta significativa ed efficace al contrasto della microcriminalità.
“Questa nuova unità – ha detto Rebecchi – avrà un ruolo fondamentale nella lotta allo spaccio di droga nei luoghi pubblici, nei giardini vicini alle scuole e nelle zone più isolate della città, spesso prese di mira da malintenzionati per attività illegali. Il semplice impiego dei cani addestrati costituirà un forte deterrente per chi pensa di poter occupare spazi pubblici per fini illeciti”.
L’iniziativa si inserisce in una visione più ampia di sicurezza integrata, che vede la collaborazione tra la Polizia Locale e le Forze dell’Ordine dello Stato. “Riteniamo che un’azione di prevenzione efficace – ha concluso – possa contribuire a mantenere Mantova tra le città più sicure d’Italia, rispondendo concretamente alle preoccupazioni dei cittadini”.