MANTOVA – Una lite tra proprietari di cani è degenerata in un episodio dai risvolti grotteschi e tutt’altro che trascurabili. Martedì scorso in via Terracini, i Carabinieri della Sezione Radiomobile sono dovuti intervenire per riportare la calma dopo che un acceso diverbio tra due uomini aveva coinvolto anche le rispettive compagne e, involontariamente, persino la gazzella dell’Arma.
Secondo la ricostruzione dei militari, tutto ha avuto origine da un cane lasciato senza guinzaglio. L’animale si sarebbe avvicinato a un altro cane, condotto invece correttamente al guinzaglio. Il proprietario di quest’ultimo, per allontanare il quadrupede, gli ha sferrato un calcio, scatenando la reazione del padrone del cane libero. Ne è nata una lite verbale che, in breve, ha assunto toni violenti sotto gli occhi delle consorti dei due uomini.
Durante l’intervento dei Carabinieri per sedare gli animi, uno dei protagonisti della lite ha raccolto una bottiglia di vetro e l’ha scagliata verso l’avversario. Il lancio, però, è stato mal calcolato: l’oggetto non ha raggiunto il bersaglio, ma ha centrato l’auto di servizio dei militari, provocando un’ammaccatura.
L’uomo, un 36enne residente a Mantova, è stato così deferito all’Autorità Giudiziaria con l’accusa, in ipotesi investigativa, di danneggiamento e minaccia aggravata.