Mantova maglia nera (insieme con Brescia) per reati informatici. E’ quanto emerge dal report de Il Sole 24 Ore, che entrerà nella 34esima edizione dell’indagine sulla “Qualità della vita” di fine anno, nel quale vengono riportati anche i dati sull’indice di criminalità delle province italiane forniti dal ministero dell’Interno. Sono state 573 le denunce per delitti informatici nel Mantovano mentre 2125 (18esima posizione) per truffe e frodi informatiche.
Complessivamente la provincia virgiliana si colloca al 64esimo posto reati commessi e denunciati sul territorio nel 2022, in rapporto alla popolazione residente.
Per quanto riguarda le rapine Milano si conferma maglia nera con quasi 7mila reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022 e denunce in crescita del 3,5% nel primo semestre 2023. Un dato fa impressione più di altri: nel capoluogo lombardo le rapine in pubblica via sono tornate ai livelli del 2007, oltre 2.700 episodi denunciati in dodici mesi. Un “record” che fino all’anno prima apparteneva a Rimini e Napoli.
Ai vertici dell’Indice c’è anche Roma. La Capitale nel 2022 ha registrato 231.293 reati denunciati (5.485 ogni 100mila abitanti) e sale così sul podio – poco lusinghiero – della criminalità: il numero è in crescita del 5% rispetto al 2019, in controtendenza rispetto al calo nazionale.
