MANTOVA – La città di Mantova ha commemorato e ricordato il sacrificio di don Eugenio Leoni che fu ferocemente ucciso il 12 settembre nel 1943 dai soldati tedeschi a Belfiore, sulle sponde del lago Superiore.
In occasione dell’80° anniversario della sua uccisione, presso il cippo in sua memoria, dove sono state posate una corona d’alloro e dei fiori, sono intervenuti, tra gli altri, il presidente del Consiglio comunale di Mantova Massimo Allegretti e don Giovanni Telò della Diocesi di Mantova. “E’ importante ricordare i fatti dell’8 settembre – ha detto Allegretti – data storica che riguarda non solo la nostra città ma tutto il Paese. E’ importante soprattutto per trasmettere certi valori alle nuove generazioni”. Poi don Telò ha ricordato la figura del sacerdote: “don Eugenio Leoni, parroco della chiesa dei Santi Simone e Giuda in città, ha dedicato la sua vita per aiutare i poveri. Qui a Belfiore fu ucciso con ferocia da un giovane nazista di 17 anni che gli sparò in testa”.
Alla cerimonia hanno partecipato autorità civili, militari e religiose, oltre a cittadini ed associazioni combattentistiche e d’arma con bandiere e stendardi. L’evento è stato organizzato dal Comune di Mantova a dall’Anpi, quest’ultimo rappresentato dal presidente provinciale Luigi Benevelli e dal professor Carlo Benfatti.