MANTOVA – Avevano sicuramente fiuto per la moda le due ragazzine di 13 e 15 anni che, nel pomeriggio di ieri, si sono rese responsabili del furto di alcuni capi di abbigliamento dal negozio “Stradivarius” del centro storico di Mantova.
Il responsabile all’interno del punto vendita, insospettito dal comportamento delle due ragazze, ha controllato subito il camerino utilizzato dalla coppia di ladruncole per provare alcuni vestiti, rilevando che degli abiti in questione non c’era traccia. Non solo: sul pavimento, era rimasto un dispositivo anti-taccheggio strappato da uno degli abiti.
Il negoziante ha quindi chiesto chiarimenti alle due giovani, ancora presenti all’interno del negozio, invitandole ad aprire la borsa per visionarne il contenuto. Dopo diversi rifiuti, è stata la più giovane a cedere e a passare la borsa alla sua amica. Quest’ultima, quindi, si è decisa ad aprirla, consentendo in tal modo al commerciante di accertare che al suo interno c’era un paio di jeans rubati.
Ma la ragazza non si è arresa nemmeno di fronte all’evidenza del reato. Improvvisamente, mentre stava ancora parlando con il negoziante, si è data alla fuga portando con sé sia la borsa che il capo d’abbigliamento appena trafugato.
Il responsabile del negozio ha chiesto l’intervento di una pattuglia della squadra volante. Gli agenti intervenuti, dopo aver preso atto di quanto avvenuto, sono riusciti a rintracciare la ragazza e a portarla in Questura, segnalando quindi alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Brescia l’accaduto.
Al termine dell’iter burocratico, la tredicenne – minore di 14 anni, quindi non imputabile – è stata affidata ai propri familiari, convocati nel frattempo negli uffici di Piazza Sordello. L’altra ragazzina, di 15 anni, è stata identificata e denunciata per furto aggravato all’autorità giudiziaria competente.
