MANTOVA – L’anticlicone africano Nerone non molla la presa, anzi. E in provincia di Mantova si sono già raggiunti i 38 gradi. E’ accaduto a Cesole di Marcaria, la località più calda della provincia virgiliana stando alle 20 stazioni meteo del Centro Metereologico Lombardo sparse per il territorio. I 38° a Cesole si sono raggiunti nel pomeriggio alle 17,26. Qui la temperatura minima è stata di 21, 9° registrata alle 7,06.
Tante in ogni caso le località mantovane che hanno superato oggi i 37° come Asola (37,7°); Castel Goffredo (37,1°), Cividale (37,2°), e Piubega (37,1°).
Nel capoluogo si sono toccati i 36,6° alle ore 17,06.
Altissimi anche i tassi di umidità arrivati al 94%.
E per i prossimi giorni la situazione pare essere destinata a rimanere infuocata e ad esserlo anche più di oggi. Questo per cinque giorni consecutivi fino a sabato 26.
Mantova sarà tra l’altro una delle città più roventi come afferma Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it che propone una previsione a dir poco allucinante. Il caldo africano si intensificherà nei prossimi giorni e oltre ad esso aumenterà pure il tasso di umidità rendendo le notti tropicali, ovvero con valori sempre sopra i 22-23°C. L’afa aumenterà. L’aria caldissima proveniente dal deserto del Sahara sta invadendo una gran fetta del Vecchio Continente facendo schizzare le temperature sopra la media del periodo di 10-12°C, anche in Francia e Germania.
In Italia saranno le regioni centro-settentrionali a dover fare i conti con la canicola africana. Fino a sabato 26 quindi i valori massimi diurni raggiungeranno facilmente i 37-39°C in Toscana, Emilia Romagna, Lombardia, Veneto, Piemonte con le città principali che diventeranno roventi e irrespirabili come Milano, Roma, Firenze, Bologna, Padova, Pavia, Alessandria, Torino, Mantova, Bolzano, Terni. Soltanto al Sud il caldo sarà meno intenso e i 36-37°C si toccheranno soltanto su tarantino, casertano, siracusano, agrigentino e coste ioniche della Basilicata, altrove non si andrà oltre i 32-34°C.
Non sono attese nemmeno grosse precipitazioni se non qualcuna occasionale sulla Sicilia interna, sul Cilento e sul Pollino e da giovedì anche sui confini alpini.
C’è una data per la fine di questa autentica tempesta di caldo? Questa sarà l’ultima fiammata africana della stagione, infatti sembrerebbe che da domenica 27 un ciclone dal Regno Unito scenda rapidamente di latitudine fino a raggiungere il Mar Mediterraneo e quindi l’Italia. Lo scontro di aria fresca atlantica e quella caldissima preesistente darà vita a fortissimi temporali con intense grandinate e forti raffiche di vento. Oltre ai temporali è previsto un importante crollo termico anche di 10-12°C rispetto a questi giorni. Questo radicale cambio di scenario si estenderà nei giorni successivi anche al Centro.
NEL DETTAGLIO
Lunedì 21. Al nord: sole e clima caldissimo, afoso. Al centro: tutto sole e caldo intenso. Al sud: sole e caldo, qualche temporale in Sicilia.
Martedì 22. Al nord: soleggiato e caldo intenso. Al centro: caldo in aumento. Al sud: prevalenza di sole e caldo.
Mercoledì 23. Al nord: caldo forte, sole ovunque salvo occasionali temporali sui confini alpini. Al centro: clima caldissimo, sole. Al sud: prevalenza di sole e caldo.
Tendenza: sempre più caldo, rari temporali