Mantovani in vacanza in Calabria salvano cucciolo e lo adottano: lieto fine per Ringhio

Il cucciolo Ringhio

RIVALTA (RODIGO) – Una vacanza in Calabria si è trasformata in una storia di salvataggio e amore a lieto fine per un cucciolo di soli tre mesi, destinato probabilmente a morire di stenti se non fosse stato per l’intervento di una coppia mantovana. I protagonisti di questa vicenda sono Elisa Raschi e Andrea Pollini, comandante della Polizia Locale intercomunale Mantova Ovest, che nei giorni scorsi si trovavano in villeggiatura nei pressi di Schiavonea, sul litorale calabrese.

Elisa e Andrea con Ringhio

Domenica scorsa, mentre percorrevano una strada costiera, i due hanno notato un piccolo cane muoversi a fatica dietro una recinzione sulla spiaggia. Si sono fermati e hanno scoperto che il cucciolo – un incrocio tra pastore tedesco e pastore maremmano, poi battezzato Ringhio (in onore di Gennaro Gattuso: il ct della Nazionale, originario di Schiavonea, era così soprannominato durante la sua carriera di calciatore) – era intrappolato, privo di acqua e di cibo, ormai allo stremo delle forze. Senza esitare, Elisa e Andrea hanno scavalcato il recinto e liberato l’animale, avvisando nel frattempo la Polizia Locale del posto.

Fondamentale è stato l’intervento di Teresa Giuliano, volontaria del canile della zona, che ha aiutato la coppia a rintracciare un veterinario disponibile nonostante la giornata festiva. A rispondere alla chiamata è stato il dottor Attardo, che ha prestato le prime cure al cucciolo, infestato da parassiti ma fortunatamente in condizioni complessivamente buone.

Per Ringhio si sono spalancate le porte di una nuova vita: Elisa e Andrea hanno deciso di adottarlo e portarlo con sé a Rivalta sul Mincio, dove ora vive sereno, circondato da affetto.