MANTOVA – Incontri ed eventi, svolti nei luoghi più belli della città di Mantova, come l’ex chiesa della Madonna della Vittoria e la Casa del Mantegna, aperti a professionisti, studenti e cittadini. Tutto questo grazie a Mantovarchitettura, evento internazionale dedicato alle tematiche dell’architettura, dell’urbanistica e del paesaggio in calendario dal 7 maggio al 7 giugno: un mese di lectures, mostre, talks e convegni, per un totale di 60 eventi gratuiti.
La rassegna, promossa dal Polo territoriale di Mantova del Politecnico di Milano, è stata presentata stamani dal prorettore Emilio Faroldi, che ha spiegato come questa “nasca nel solco della continuità culturale e fisica delle dieci edizioni precedenti, affidando a interlocutori privilegiati e ad eventi mirati il compito di costituire un’attendibile e solido barometro delle istanze espresse da una società in continua evoluzione”.
In platea insieme ai tanti studenti, c’erano il presidente della Provincia Carlo Bottani, gli assessori comunali Andrea Murari e Serena Pedrazzoli, e il presidente provinciale dell’Ordine degli Architetti Cristiano Guernieri.
Momento di grande emozione quando Faroldi, a inizio della presentazione, ha ricordato il compianto prorettore Federico Bucci, che fu l’artefice della rassegna. “Il destino ha voluto che proprio ieri l’Inter abbia vinto la seconda stella. Sarebbe stato davvero felice per questo” ha dichiarato il prorettore ricordando la grande fede nerazzura di Bucci al quale – ha spiegato sempre Faroldi – sarà dedicato il premio ‘Il futuro nella storia’ che prende il nome proprio dal libro sull’architettura contamporanea scritto dal compianto professore
Si tratta di un concorso a livello internazionale che vedrà in verità due premi in denaro, uno dedicato alla ricerca storica e l’altro alla progettazione ma con uno sguardo sulla storia.
Per quanto riguarda la prossima edizione di Mantovarchitettura, Faroldi ha spiegato come L’arte del fare, storia, memoria e contemporaneità sarà il tema di questa edizione, l’undicesima, che proporrà numerosi convegni tematici e conferenze, oltre che quattro eventi espositivi, che concorrono coralmente a interpretare la volontà di mettere al centro della manifestazione le relazioni tra il progetto e la costruzione dell’architettura con la tradizione e la memoria dei contesti storici.
La rassegna, nel solco della tradizione politecnica, ospiterà inoltre figure illuminate, fornendo al dialogo e alla relazione con l’eccellenza, la chiave interpretativa di diffusione delle conoscenze, dei saperi e delle arti.
Mantovarchitettura è una manifestazione nata nel 2014 all’interno della Cattedra Unesco in Architectural Preservation and Planning in World Heritage Cities, dedicata al pubblico degli architetti, ma anche dei non addetti ai lavori, favorita dalla dimensione internazionale in cui Mantova e il Politecnico di Milano sono collocati. I principali protagonisti sono da sempre gli studenti dei corsi di laurea, che hanno l’occasione di ascoltare le voci degli architetti provenienti da tutto il mondo che sviluppano la nuova architettura a partire dalla conoscenza delle radici antiche di questa arte, rendendo così vivace il confronto tra maestri e allievi, in una prospettiva fondata sul valore della storia come terreno sul quale coltivare il progetto degli spazi dell’abitare.
Il programma è disponibile su: www.mantovarchitettura.polimi.it
Per informazioni:
mantovarchitettura@polimi.it
