Manutenzione cimitero di Ostiglia, Vinciguerra risponde a Barberio: “Già stanziati 450mila euro”

OSTIGLIA – L’attenzione dell’attuale giunta comunale di Ostiglia riguardo la situazione del cimitero è alta e sono già stati stanziati fondi per 450mila euro per i primi interventi. E’ questa – in sintesi – la risposta che l’assessore ai lavori pubblici della città di Cornelio,  Omero Vinciguerra, fornisce alle opposizioni. Il riferimento, con ogni probabilità, è alla civica “La nostra Ostiglia”, che ha toccato questo tema durante l’esposizione delle prime linee programmatiche. Tra le “cose da fare” già esposte dalla lista, che candiderà come sindaco Luciano Barberio, infatti, ci sono gli interventi per la manutenzione della struttura cimiteriale, in particolare ai tetti dei porticati.

“Tengo a precisare – dice Vinciguerra – che l’amministrazione comunale già nel bilancio 2023 ha previsto l’impegno di 450mila euro per la progettazione e gli interventi di manutenzione delle aree più degradate dell’area. Tale somma è stata riaccertata per il  2024. Nell’anno 2023 si è provveduto a dare l’incarico a tecnici professionisti al fine di realizzare un progetto di intervento di manutenzione straordinaria, salvaguardandone i valori storici e architettonici. A dicembre è stato depositato il progetto, che prevede interventi all’atrio di ingresso, ai portici semicircolari lato est e lato ovest, rispetto all’atrio di ingresso, portici semicircolari lato sud adiacenti al famedio e infine al famedio stesso.
I lavori prevedono la sistemazione dei tetti, consolidamento delle coperture in legno, rimozione guano piccioni, bonifica amianto presente alla base della guglia del famedio, restauro intonaci e tinteggiature a base di silicato e potassio. Il progetto è stato inoltrato alla sovrintendenza al fine di ottenere il parere positivo dell’intervento: ottenuto tale parere si procederà alla gara d’appalto e alla esecuzione dei lavori. Sicuramente l’intervento, che riguarda le parti di proprietà del Comune, lo ritengo non esaustivo ma si dovrà procedere – conclude Vinciguerra – con ulteriori lavori su altri porticati sempre di proprietà comunale”.

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