MARCARIA – Da parte della Giunta del Comune di Marcaria, la decisione di portare da subito al 100% l’aumento delle indennità. Una decisione che ha smosso la minoranza e subito è arrivata la replica del capogruppo Roberto Coppiardi:
“Il Sindaco Malatesta e la sua giunta hanno deciso di aumentare fin da subito i loro stipendi gravando sul bilancio comunale, da questo mese infatti il Sindaco di Marcaria guadagnerà oltre 4.000,00 euro al mese contro i 2.500,00 percepiti fino a ieri e a cascata aumenteranno in proporzione vicesindaco e assessori.
Nell’ultimo Consiglio Comunale il Sindaco ha portato in votazione una variazione di bilancio che consente di aumentare fin da subito le indennità della giunta al 100%, senza attendere il 2024 come stabilito dal Governo il quale, proponendo un aumento graduale per il 2022 e il 2023, dà la possibilità agli amministratori di non gravare sui bilanci comunali. È previsto però che le Amministrazioni possano adeguare la predetta indennità utilizzando i soldi dei propri bilanci per il 55% il primo anno e per il 32% il secondo. Il Sindaco e la sua giunta hanno quindi deciso di aumentare da subito le loro indennità utilizzando i soldi del bilancio del Comune di Marcaria, scelta fatta ad oggi da soli due sindaci in tutta la provincia. La cosa incomprensibile e al contempo inaccettabile, è che poco più di un mese fa, quando avevamo chiesto di aumentare la soglia di esenzione IRPEF per i redditi più bassi e fare interventi di manutenzione nei cimiteri, il Sindaco aveva risposto che non c’erano soldi e che da ‘buon padre di famiglia’ avrebbe dovuto prima provvedere alle cose indispensabili e poi, se fossero rimaste delle risorse, intervenire aiutando le famiglie e facendo manutenzione sui cimiteri: “prima di fare la piscina in giardino si aggiusta il tetto e prima di andare fuori a cena al ristorante ci si assicura di riuscire a pagare le bollette.” Una morale, quella del Sindaco e di questa maggioranza, che, come spesso accade, ha trovato contraddizione nei fatti.
A poco più di un mese dalle nostre richieste, il Sindaco e la sua giunta hanno trovato i soldi per aumentare i loro stipendi, quegli stessi soldi che sarebbero bastati per aiutare le famiglie in difficoltà economica o per procedere con i lavori di manutenzione nei cimiteri perché, a differenza di quanto sostenuto dallo stesso Sindaco Malatesta in occasione dell’ultimo Consiglio Comunale, noi i conti li abbiamo fatti e parliamo con dati alla mano. Siamo d’accordo, un ‘buon padre’ ha il dovere di agire per il bene della famiglia ma forse è il caso che questa maggioranza riveda le proprie priorità perché ancora una volta, le parole non hanno trovato riscontro nei fatti: hanno preferito aumentarsi gli stipendi che non aiutare le famiglie a redditi bassi aumentando l’esenzione IRPEF”