MEDOLE – Dopo la brillante operazione dei carabinieri di Asola conclusasi con due arrestati nella serata di venerdì scorso, i militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Castiglione delle Stiviere, sabato pomeriggio, durante uno specifico servizio di osservazione e pedinamento, nel comune di Medole, in località Monte della Barcaccia, hanno colto sul fatto K.M., 31enne di origini marocchine, in Italia senza fissa dimora, intento a consegnare quattro dosi di cocaina già preconfezionate, ad un noto tossicodipendente della zona. Il marocchino è stato immediatamente fermato e sottoposto a perquisizione personale, che ha permesso ai carabinieri di rinvenire ulteriori 10 dosi del medesimo stupefacente, la somma di 180 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio e 2 telefoni cellulari. Lo stupefacente avrebbe fruttato allo spacciatore circa 800 euro di guadagno.
K.M. è stato tratto in arresto per il reato di detenzione a fini spaccio di sostanza stupefacente e trattenuto presso le camere di sicurezza di questa Caserma, a disposizione della Procura della Repubblica di Mantova che ne ha disposto il rito direttissimo per la mattinata di domani, lunedì 7 settembre. Il tossicodipendente, residente nell’alto mantovano, è stato segnalato alla Prefettura di Mantova per l’uso non terapeutico di sostanze stupefacenti. L’operazione ribadisce, ancora una volta, la centralità dell’attenzione investigativa rivolta al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Il Colonnello Antonino Minutoli, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Mantova, ha espresso il suo apprezzamento per la brillante operazione di servizio e per il concreto risultato conseguito.