MANTOVA – Ammonimento del Questore per stalking nei confronti di 72enne: l’anziano molestava da tempo una 28enne straniera, dipendente di un centro commerciale. Cliente di questo centro, l’anziano da mesi perseguitava questa giovane donna sottoponendola ad una assillante attività di stalking posta in atto con pesanti e volgari apprezzamenti, enunciati anche in pubblico, sull’aspetto esteriore della vittima, procurandole regali indesiderati, ed obbligandola a subire una pressante e prepotente presenza sul proprio luogo di lavoro, oltre ad una morbosa ingerenza nella sua vita privata.
Le attività di stalking si sono susseguite in maniera talmente pressante ed invasiva da rendere la vita impossibile alla giovane vittima, tanto da indurla, esasperata, a cambiare le proprie abitudini di vita al fine di sottrarsi a questa vera e propria persecuzione.
Nei giorni scorsi la 28enne, che in più occasioni ha dovuto richiedere l’aiuto ad alcuni colleghi per interrompere le azioni moleste del 72enne, non potendo più sopportare la situazione che si era venuta a creare, sempre più gravemente limitativa della propria libertà personale e pesantemente compromissoria del proprio equilibrio psico-fisico , ha deciso di richiedere l’intervento della Polizia. Grazie alle attività investigative la Divisione Anticrimine della Questura è riuscita a dare un nome al molestatore e quindi il questore Sartori ha emesso in via d’urgenza, nei confronti di costui, un Decreto di Ammonimento, strumento giuridico di natura amministrativa previsto dalla legge che tutela le vittime di maltrattamenti in famiglia e di atti persecutori, con il quale i soggetti destinatari di questa Misura di Prevenzione vengono intimati a cessare immediatamente i propri comportamenti vessatori nei confronti della vittima, venendo contestualmente invitati a rivolgersi ai Centri Psico-Sociali presenti nel territorio di residenza, al fine di ottenere un supporto psicologico nell’ottica di un percorso di ristabilimento di normali e serene relazioni interpersonali.
Nel caso di reiterazione di questi comportamenti persecutori, il responsabile potrà essere considerato passibile di arresto.