Misteriosa spirale avvistata nei cieli mantovani

MANTOVA – Segnalazioni ne sono arrivate tante, da San Giorgio Bigarello, Montanara, Bagnolo San Vito, Pegognaga, Suzzara, ma anche nell’Alto mantovano da Asola come da Monzambano, c’è chi ieri sera ha visto nei cieli uno strano vortice luminoso, una sorta di galassia a spirale che si muoveva. Immaginabile lo stupore di chi si è ritrovato a vivere questa esperienza che in verità ha accomunato molte persone in diverse parti del nord Italia e anche in Inghilterra, Francia e Polonia. Fenomeno alquanto curioso e insolito…comunque bellissimo da vedere e immortalare con macchine fotografiche e telecamere. I social si sono riempiti così di foto, video e commenti di gente che si chiedeva cosa fosse quella strana scia che aveva appena visto nei cieli. Qualcuno si è domandato se potesse essere addirittura qualcosa di alieno e del resto a vedere le immagini postate, queste potevano ricordare benissimo quelle di tanti film di fantascienza. Anche la pagina facebook del Tg1 ha ripreso l’argomento tanto è stato vasto il fenomeno.
E così, con tante domande, sono arrivate anche le risposte: “Trattasi di carburante emesso dallo scarico del motore del secondo stadio di un razzo, che si congela e cattura la luce solare ad alta quota, illuminandosi e creando una suggestiva immagine a spirale. Questa, in particolare, è la spirale generata da un razzo Falcon 9 con a bordo il satellite governativo NROL-69 partito da Cape Canaveral. In passato si sono verificati altri episodi similari durante i lanci dei razzi di SpaceX”.
‘Venting’ è il termine tecnico, ovvero il rilascio del propellente in eccesso del razzo (che a quel punto non serve più) che si fa per “passivare” il secondo stadio prima del suo rientro distruttivo in atmosfera. “Passivare” significa rendere il razzo il più inerte possibile, in modo che possa precipitare nel punto designato in sicurezza.
Ecco dalla pagina Facebook di AstronautiCast l’immagine “della traiettoria del razzo, che una volta lanciato dalla Florida (trattino giallo), ha fatto un giro completo della Terra, per poi accendere i motori a nord della Gran Bretagna (trattino arancione) alle 21:00 ed iniziare la manovra di rientro; questo è stato il momento in cui era visibile. Il secondo stadio si è poi disintegrato sull’Oceano Indiano (area rossa). Fonte: Dillonshrop06 su 𝕏”.

Foto dai social