Moglia, spari in paese per intimidire i rivali e droga in casa: nei guai due giovani indiani

MOGLIA – Venerdì avevano seminato il panico in paese a Moglia, sparando alcuni colpi di arma da fuoco a salve, contro abitazioni di loro connazionali. Subito individuati dai carabinieri della stazione locale e della Compagnia di Gonzaga, due indiani di 29 e 26 anni, residenti sempre nel centro della Bassa, sono stati destinatari di una perquisizione domiciliare: i militari hanno rinvenuto e sequestrato una pistola a salve, oltre 200 cartucce a salve 9 mm, 2 tirapugni e 30 grammi di polvere di papavero, nonché 64 capsule sferiche di oppio e 15 capsule spezzate, per un totale di oltre un etto.

I due, accompagnati in caserma per gli accertamenti del caso, hanno assunto un atteggiamento altamente provocatorio ed ostruzionistico nei confronti dei carabinieri, e dopo il sequestro dei loro telefoni cellulari, gli stessi si sono rifiutati di lasciare la caserma dei Carabinieri al termine delle operazioni, minacciando tra l’altro i militari operanti.
Solo dopo ripetuti inviti a loro rivolti, i due indiani si sono convinti andandosene a casa. Con una denuncia, però, a loro carico, per resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, oltre che per la detenzione di sostanze stupefacenti.