SUZZARA – Notte bianca a Suzzara. E notte in bianco per i carabinieri della stazione locale. Si era capito da subito che gli animi non erano tranquilli nella nottata tra sabato e domenica. Ed i fiumi di alcol non hanno certo contribuito a mantenere la calma, già alquanto precaria.
Stavano per scoccare le ore 2 quando una 20enne residente a Moglia, nelle vie del centro con gli amici per trascorrere una piacevole serata, è stata oggetto di mire sessuali da parte di uno straniero nella zona di piazza Arrigo Luppi. La fortuna (è proprio il caso di dirlo) ha voluto che nel centro di Suzzara ci fossero numerose pattuglie dell’Arma, assieme a personale della Polizia Locale e della Guardia di Finanza, in servizio per garantire lo svolgimento della manifestazione, che ha visto arrivare in paese tra le 5mila e le 6mila persone, prevenendo inoltre alcuni principi di rissa.
L’attenzione di una pattuglia a piedi della Polizia Locale è stata attirata proprio dalle urla della ragazza e dalle invocazioni di aiuto. Sul posto sono arrivati anche i militari della Stazione di Suzzara, che hanno preso in consegna una persona fermata ed hanno invitato la ragazza a formalizzare la denuncia presso la caserma.
La 20enne ha formalizzato una querela, raccontando ai militari di aver ricevuto numerosi palpeggiamenti nelle parti intime da parte di quel soggetto fermato nell’immediatezza del fatto.
Il racconto, preciso e particolareggiato, ha permesso ai carabinieri di effettuare celermente le indagini, ascoltando inoltre i numerosi testimoni del gravissimo episodio, oltre all’acquisizione dei filmati delle telecamere presenti nella zona.
Il giovane fermato, in evidente stato di ubriachezza, è un indiano 28enne senza fissa dimora ma domiciliato a Suzzara: è stato arrestato per il reato di violenza sessuale.
Dopo le formalità di rito, è stato condotto in carcere a Mantova, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
