MANTOVA – Morde il padre ad un braccio e colpisce uno dei militari intervenuti. 22enne arrestato dai Carabinieri con l’accusa di maltrattamenti contro familiari, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.
I fatti risalgono a ieri mattina, quando i Carabinieri della Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mantova, con il coordinamento della Procura della Repubblica in seguito ad una richiesta di intervento al 112 sono intervenuti in un’abitazione di città dove un giovane, ancora in stato di alterazione, continuava ad inveire, minacciare e cercare di aggredire il padre sanguinante ad un braccio, dove poco prima aveva ricevuto un morso. Solo grazie ai militari che si frapponevano e che riuscivano a bloccare il giovane venivano scongiurate conseguenze peggiori per il genitore.
Come se non bastasse, nonostante i ripetuti inviti a calmarsi rivoltigli dai Carabinieri, il giovane colpiva uno dei militari alla mano facendogli letteralmente volare il telefono cellulare con cui era in collegamento con la centrale operativa, strappandogli contestualmente il documento di identità con cui i Carabinieri stavano identificando il fratello che aveva assistito alle condotte in danno del padre.
A quel punto, i Carabinieri lo hanno immobilizzato e condotto in caserma a Mantova, dove, con il coordinamento del PM di turno della Procura virgiliana, hanno riscostruito le condotte vessatorie che il giovane aveva commesso nel tempo in danno dei genitori in più occasioni. E’ stata pertanto attivata la procedura “codice rosso” e il giovane è stato dichiarato in arresto e, dopo le formalità di rito, condotto presso la Casa Circondariale di via Poma, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Il padre, invece, è stato costretto a ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’Ospedale Carlo Poma di Mantova. Il PM di turno della Procura della Repubblica di Mantova, informato dei fatti, ha richiesto al Giudice per le Indagini Preliminari la convalida dell’arresto e l’applicazione di un’adeguata misura cautelare.
L’udienza si è tenuta questa mattina con la convalida dell’arresto ed è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione giornaliero ai Carabinieri.
