MOTTEGGIANA – Il servizio di trasporto scolastico per i bimbi della scuola dell’infanzia scalda il dibattito politico a Motteggiana: l’opposizione di PER Motteggiana, con il consigliere Giulio Capiluppi, attacca il sindaco Massimo Bonesi: “La notizia che il Comune di Motteggiana non erogherà il servizio di trasporto scolastico per i bimbi della scuola dell’Infanzia, dimostra la poca sensibilità e l’incapacità dei nuovi amministratori di trovare soluzioni alternative – dice Capiluppi -, in grado di preservare e garantire il diritto di ciascun bambino di frequentare la propria scuola. Il sindaco si è già appellato prontamente al fatto che non è stato raggiunto il numero minimo di bambini per attivare il servizio, ma leggendo il regolamento del trasporto scolastico del Comune non viene fatta alcuna distinzione della scuola di appartenenza, di conseguenza non è necessario che al fine di attivare il servizio i bambini debbano frequentare tutti la stessa scuola. Basterebbe un minimo di elasticità, per consentire di modificare il tragitto quando ci si trova in situazioni precarie come ora. Non erogare il servizio significa creare un disservizio di notevole entità per le famiglie le quali si troveranno ad affrontare enormi difficoltà al fine di garantire che i propri figli possano frequentare la scuola dell’infanzia. Una scelta irragionevole sotto diversi punti di vista che rischia anche di far diminuire un bacino di utenza presso gli istituti scolastici del comune già di per sé precario”.
Il Sindaco, dal canto suo, precisa che il servizio è soltanto in stand-by, in attesa magari di ricevere ulteriori adesioni. Ma al momento attivare uno scuolabus è economicamente impraticabile: “Il trasporto sarebbe possibile con un numero minimo di 8 bambini: alla chiusura delle adesioni – spiega il primo cittadino Massimo Bonesi – ne avevamo solo 2, che sono diventati 4 con un paio di famiglie che hanno presentato la domanda successivamente. Il servizio, comunque, non è stato eliminato, ma soltanto sospeso: qualora ci fossero nuove adesioni saremmo pronti ad attivarlo in breve tempo. Inoltre vorrei precisare che abbiamo proposto alle famiglie di usufruire del pullman già in servizio per le elementari, pur consapevoli degli orari diversi, modificando i tracciati. Non è stato possibile farlo perché le famiglie stesse hanno rifiutato”.